Pomigliano, Salvatore Violante torna in famiglia

Il Pomigliano ha annunciato l’ingaggio di un nuovo direttore sportivo, Salvatore Violante. Si tratta di un ritorno per il dirigente 44enne, che nella stagione 2016-17 è stato direttore dell’area tecnica della squadra maschile del club campano, allora militante in Serie D, quarta divisione del sistema calcistico maschile. Nel suo curriculum ci sono anche squadre professionistiche, come Benevento, Padova o Reggina. È quindi un ottimo innesto in ottica della nuova stagione, durante la quale il calcio femminile entrerà a contatto proprio con il professionismo.

Nonostante non abbia mai lavorato nel calcio femminile, Salvatore Violante ha espresso la sua felicità per questo nuovo incarico durante la sua presentazione:

Ho accettato con entusiasmo e determinazione la proposta del presidente Raffaele Pipola, con il quale ho mantenuto nel corso degli anni ottimi rapporti. Mi approccio a questo “nuovo” mondo con la massima umiltà mettendo a disposizione della società la mia esperienza e la totale disponibilità. Nei prossimi giorni attueremo strategie e organizzazione per lo sviluppo del progetto per la prima squadra, riservando grande interesse anche al settore giovanile che dovrà essere nel prossimo futuro il fiore all’occhiello della nostra società.

Pur non masticando ancora del tutto il funzionamento del mondo del calcio femminile, integrato in uno staff dirigenziale più esperto in questo campo, Salvatore Violante potrebbe essere un grande valore aggiunto per le Pantere. Ha anni di esperienza nel mondo calcistico professionista e potrebbe rivelarsi utile per capire meglio le dinamiche di questa novità chiamata “professionismo“.

Ora non ci resta che aspettare per vedere come si comporterà durante questo primo mercato. Sarà indispensabile per il Pomigliano costruire una rosa più lunga e competitiva per sopravvivere di nuovo in Serie A. Le partite aumenteranno leggermente e saranno molto più impegnative, vista la sfilza di big match delle ultime 10 giornate, fatte di soli scontri diretti.

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