Roma-Lazio, primo derby alle Giallorosse

Una partita fantastica quella al Tre Fontane. Primo derby della storia quello fra Roma e Lazio di questa domenica, che non delude affatto le aspettative. Partite come queste non hanno mai pronostici certi, ed oggi le due squadre in campo lo hanno confermato; tanta passione e grinta in campo oltre a diversi episodi chiave per il risultato.

E’ prevedibilmente la Roma a giocare veramente la partita nel suo stadio. Tanto possesso palla contro un’ottima Lazio che si chiude bene e cerca di ripartire come può. Un brivido per i tifosi romanisti arriva al quarto d’ora, quando viene annullato un gol alla Lazio per fallo su Pirone su calcio d’angolo. Nessuna protesta in campo e punizione per le giallorosse. La Roma però continua a gestire sostanzialmente appieno la partita, e dopo un forcing di 25′ arriva la prima rete delle ragazze di Spugna. Cross battuto da Giugliano perfettamente, Pirone incorna tutta sola e Roma avanti. Inevitabilmente scossa, la Lazio commette un secondo brutto errore nella difesa di un calcio piazzato. Al 27′ la Roma ne approfitta nuovamente e sempre con un cross chirurgico di Giugliano questa volta è Bernauer a beffare Ohrshtrom.

La difesa a zona di Catini con le abili colpitrici di testa della Roma non funziona bene. Dopo il secondo gol però arriva lo scossone per le biancocelesti, che riaprono la partita con un super-gol di Noemi Visentin. Palla partita da destra, l’attaccante biancoceleste indisturbato ne approfitta con un mancino di prima perfetto da posizione piuttosto defilata. Al 36′ la partita sembrerebbe riaperta, ma senza paura la Roma approfitta dei pochi minuti rimasti per creare diverse occasioni: prima con Vigilucci per Pirone, con la palla che va di poco sopra la traversa; poi sempre con l’attaccante di Torre del Greco che ad un minuto dalla fine di testa non trova per un soffio la porta.

Finisce il primo tempo con la partita che sembra ancora in bilico.

Roma-Lazio, secondo tempo

Anche il secondo tempo riserva le stesse emozioni del primo. L’inizio è subito scoppiettante con un palo colpito da Serturini: destro a giro fantastico, Ohrshtrom non prova nemmeno ad intervenire e solo il tronco della porta riesce a salvarla. Dopo questa grande occasione però non deve passare molto prima dell’occasione chiave per la Lazio. Conclusione da fuori area di Martin, Di Guglielmo con la mano secondo l’arbitro che indica il dischetto; la posizione dell’esterno della Roma sarebbe comunque da accertare. Si presenta sul dischetto proprio Adriana Martin che come al solito non sbaglia, è un clamoroso 2-2. Ora la Roma inizia a sentire, oltre alla stanchezza, il timore del risultato; nonostante questo però le ragazze di Spugna continuano ad attaccare gagliardamente nella metà campo biancoceleste alla ricerca dei tre punti. Al 66′ la Roma colpisce un altra traversa, questa volta con un colpo di testa di Paloma Lazaro.

Il vero tallone d’Achille della squadra di Catini sono stati però oggi i calci piazzati, ed una squadra come quella di casa non può non approfittarne. Al 74′ un’altra punizione da posizione interessante viene sfruttata dalle giallorosse, questa volta con Glionna che sorprende tutti andando direttamente in porta: la Roma riprende la partita e fa 3-2.

Il morale della Lazio inizia quindi a diventare un cattivo alleato per tutta la squadra, e grandi occasioni da lì in avanti non se ne vedono più. Le ragazze di casa piuttosto riescono a trovare anche il 4-2, annullato però anche in questo caso per un netto fuorigioco. Comunque strepitosa Ohrshtrom che salva con due miracoli su Giugliano prima e Ciccotti poi. Dopo 5′ di recupero la partita finisce, e le giallorosse portano a casa il primo derby della storia. Per la Lazio c’è tanta amarezza, sopratutto a causa dei tre gol presi su palla inattiva. Comunque una delle migliori prestazioni della squadra fino ad ora, forse anche grazie alla spinta del pubblico. Comunque la Roma chiude questo girone di andata al secondo posto dietro la Juventus, vista la frenata del Sassuolo contro l’Inter.

Roma: Ceasar; Soffia, Swaby, Linari, Vigliucci; Bernauer (Thaisa 75′), Giugliano; Glionna, Lazaro, Serturini; Pirone (Bartoli 81′).
A disp.: Ghioc, Baldi, Di Guglielmo, Bartoli, Ciccotti, Thaisa, Greggi, Borini, Pettenuzzo.
All. Alessandro Spugna

Lazio: Ohrstrom; Pittaccio, Fordos, Falloni, Heroum; Di Giammarino, Castiello (Mattei 82′); Pezzotti, Martin, Cuschieri, Visentin
A disp.: Guidi, Natalucci, Savini, Santoro, Mattei, Berarducci, Chukwudi, Labate.
All. Massimiliano Catini

Marcatrici: Pirone 25′ (R), Bernauer 28′ (R), Visentin 36′ (L), Martin 60′ R (L), Glionna 74′ (R)

Ammonizioni: Martin 67′ (L), Di Giammarino 73′ (L), Bartoli 85′ (R)

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