Due squadre in cerca di punti e di certezze, due allenatrici che sanno di rischiare molto. Lazio e Fiorentina si sfidano nello scontro di domenica 26 settembre alle 12:30, entrambe con molto da perdere. Una partita all’insegna del gol, che favorisce una Fiorentina travolgente a discapito della squadra biancoceleste.
Lazio (4-3-3): Öhrström, Gambarotta, Fördős, Thomsen, Heroum, Castiello, Mastrantonio, Cuschieri, Pezzotti, Martín, Andersen.
Coach: Carolina Morace.
Fiorentina (4-3-3): Schroffenegger, Vigilucci, Tortelli, Kravets, Zanoli, Huchet, Neto, Monnecchi, Lundin, Baldi, Sabatino.
Coach: Patrizia Panico.
Primo tempo.
La prima azione del match è opera di Monnecchi, che al 2′ entra in area dalla destra e crossa al centro. Öhrström non si fa sorprendere e annulla il pericolo. Passano due minuti e Martin cerca di sorprendere Schroffenegger con un pallonetto, che viene messo in calcio d’angolo.
Il gol della Fiorentina arriva al 10′ con Lundin, grazie alla pressione di Sabatino su Öhrström, che intercetta il pallone, il quale favorisce il tocco di Lundin. 0-1 per la squadra Viola.
La Fiorentina insiste e cerca il controllo della partita, tanto che al 21′ Sabatino raddoppia. Assist di Monnecchi che corre sulla destra e crossa al centro per la numero 9, che la mette sul primo palo e batte il portiere biancoceleste.
La squadra biancoceleste soffre sulle fasce e viene attaccata spesso da Vigilucci e Monnecchi, fonti di grandi pericoli. La Lazio prova a cambiare marcia senza successo, tanto che al minuto 39′ la Fiorentina trafigge nuovamente i pali biancocelesti. Ancora Lundin per la doppietta personale, con un colpo di testa propiziato da Neto su calcio d’angolo. Nei minuti di recupero alla fine del primo tempo, la Fiorentina ha già calato il poker. Lundin fa tripletta, altro colpo di testa, sempre su assist di Neto.
Primo tempo completamente in controllo da parte della Fiorentina, con pochi sprazzi da parte della Lazio nel campo avversario.
Secondo tempo.
La prima occasione è a favore della Lazio, con Castiello che conquista un calcio di punizione. La squadra biancoceleste sembra avere una reazione di orgoglio, tanto che al 50′ Martin è vicina al goal. La partita si fa man mano sempre più aggressiva: in pochi minuti sono tanti i falli commessi da ambo le parti.
La reazione della Lazio, però, non basta. La squadra viola cala il pokerissimo, grazie ha un tiro di destro di Monnecchi. Azione che nasce da un contropiede, il quale permette alla giocatrice viola di piazzarla nell’angolino basso. L’orgoglio della Lazio viene fuori al minuto 74, quando Andersen da centro area piazza un tiro di destro l’angolo basso a sinistra. È 1-5 per la squadra toscana.
Marta Mascarello al minuto tanta prova un destro da fuori area che però esce di molto dalla porta, negandole il gol. Ma ci pensa Sabatino a chiudere la sfida per l’1-6: su assist di Mascarello, piazza la sfera in rete. L’ultima occasione utile alla Lazio è sui piedi di Anderson su passaggio di Mattei, che non trova esito positivo.
Vittoria che fa morale per la Fiorentina, che batte nettamente una Lazio in difficoltà. Ancora critica la posizione delle Viola in classifica, ma un così successo può dare autostima in vista delle prossime sfide. Ottime le prestazioni di Lundin, artefice di una tripletta, di Neto che serve due assist, e ottima partita di Monnecchi, che corona una bella prestazione con un gol personale. Particolarmente impegnata Öhrström, che fa il possibile per tenere a galla la Lazio, ma non basta. Le migliori per la Lazio sono Andersen, che trova una rete, e Martin che prova a creare difficoltà alla difesa avversaria, con pochi risultati.