Riparte la Serie A Femminile con una gara tra due squadre a caccia di punti come il Como e il Pomigliano, entrambe alla ricerca di una salvezza in questa seconda parte di stagione. La partita viene giocata in contemporanea con Inter-Sampdoria, anch’essa alle 12.30.
Al 5’ minuto si accende Martinez, che con un’azione personale si incunea passando a mille su Kravets. Il suo tiro però viene respinto. Prosegue il pressing del Pomigliano, con un ottimo fraseggio tra Taty e Verena, con la numero nove che strozza in gola la gioia del gol a causa di Beretta che si oppone.
Al 22’ poi eccellente intervento di Fusini per il Pomigliano, con il Como che si affaccia dall’altra parte. Ottima scodellata per Di Luzio, che cerca velocemente Pavan in area, ma la centrale ospite è tempestiva a chiudere. Subito dopo però è ancora il Pomigliano a farsi vedere in contropiede, con Beretta che è ancora eccellente a salvare con gli arti inferiori su Martinez.
Al 38’ poi l’episodio che cambia la gara. Beretta ingenuamente viene espulsa, rea di aver colpito il pallone con la mano fuori dall’area. Come se non bastasse poi da 17 metri si presenta Battelani, che insacca il pallone alle spalle della neo entrata Ruma (esce Di Luzio per lei).
Como-Pomigliano, secondo tempo
Il secondo tempo riparte con un Como che cerca di reagire; ma, sopratutto per mano di Martinez (e della superiorità numerica), il Pomigliano è sempre insidiosissimo.
La squadra di casa prova a reagire per ritrovare quantomeno la speranza del punto, ma con incredibile difficoltà riesce a trovare occasioni pericolose. Più o meno a 10’ dalla fine però è Linberg a destare preoccupazioni alla squadra avversaria. Prima con una punizione trova Brenn che di testa non è precisa, poi dopo un minuto su cross da a Karlenas la possibilità di anticipare Cetinja senza però trovare lo specchio.
All’84’ poi è ancora Linberg a far tremare il pomigliano, con una conclusione micidiale dai 20 metri che si stampa sul legno. Il Como pare risvegliarsi all’improvviso con l’ingresso della norvegese.
Nonostante questo però il Como non riesce a trovare il gol del pareggio, dopo 5’ di recupero e un secondo tempo giocato in 10. Il Pomigliano con questa partita trova gli ennesimi tre punti che la allontanano dalla zona calda.
Como: Beretta, Borini, Kravets (Rigaglia 46’), Hilaj (Linberg 71’), Brenn, Lipman, Picchi (Pastrenge 58’), Karlenas, Di Luzio (Ruma 39’), Kubassova, Pavan (Beil 58’).
Pomigliano: Cetinja, Fusini, Apicella, Passeri, Rizza, Ferrario, Gallazzi (Rabot 46’), Battelani, Sena, Martinez (Novellino 73’), Amorim (Corelli 60’)
Ammonizioni: Lipman 13’ (C), Battelani 57’ (P), Hilaj 61’ (C), Rabot 70’ (P).
Espulsioni: Beretta 39’ (C)
