Formazione di giornata(3-4-3):
Peyraud-Magnin; Garnier, Linari, Filangeri; Karchouni, Giugliano, Dubcová, Ippólito; Rincòn, Bonetti, Glionna.
A disposizione: Schroffenegger, Cetinja, Bernauer, Eržen, Adami, Tudisco, Tarenzi, Stašková.
Peyraud-Magnin: grande prestazione del portiere francese che si dimostra in grande forma. Toglie moltissimi palloni insidiosi diretti in area o nello specchio della porta, togliendo anche la gioia di un sotto l’incrocio.
Garnier: gestisce la difesa del Napoli con precisione, bloccando l’avanzata del Pomigliano. Costretta ad uscire a seguito di uno scontro con Cetinja.
Linari: come al solito rocciosa in difesa, riesce a fermare praticamente tutti gli attacchi in contropiede della Lazio e controlla la difesa con la solita esperienza. Una certezza.
Filangeri: recupera energicamente un gran numero di palloni e gestisce la difesa in maniera precisa e puntuale.
Karchouni: oggi nel ruolo di trequartista, recupera una grande quantità di palloni. In occasione del primo gol è stato fondamentale il suo intervento in fase di recupero del pallone.
Giugliano: due assist e calci piazzati sempre pericolosi, quando va lei a battere la Lazio trema sempre. Apparte pochissime sbavature sempre lucida e calma in mezzo al campo. Dei tre gol della Roma a lei il 50% del merito.
Dubcová: partita strabiliante della centrocampista, crea molte azioni pericolose e fornisce l’assist vincente a Cantore in occasione del primo gol. Il suo eurogol permette al Sassuolo di completare la rimonta e portarsi in momentaneo vantaggio.
Ippólito: entra dalla panchina e porta tanta energia in campo. Mette a segno un gol importantissimo con una giocata fenomenale, che porta la sua squadra alla vittoria.
Rincòn: è semplicemente ovunque. La colombiana va vicina al gol in diverse occasioni, per poi riuscirci con un magnifico destro a giro. Colpisce anche una traversa.
Bonetti: splende per tutta la partita, va vicinissima al gol in diverse occasioni. Con una perla delle sue permette alla sua squadra di concludere il match in parità.
Glionna: bella e intelligente la sua punizione che regala il derby alle sue: oggi fa difficoltà a trovare giocate particolarmente estrose per via della difesa chiusa biancoceleste, però quando ha la palla lei sembra sempre che possa avvenire qualcosa.
A disposizione:
Schroffenegger: salva in diverse occasioni la sua squadra e resta sempre piuttosto reattiva in ogni occasione. Viene aiutata in qualche azione dalla fortuna ma il punto della Fiorentina è per buona parte suo.
Cetinja: salva il risultato del Pomigliano in diverse occasioni. Incolpevole sul gol dell’1-1.
Bernauer: grande incornata per il 2-0, copertura ottima in mezzo al campo e grande equilibrio sono solo alcuni degli aspetti della sua partita questa domenica. Scende in campo con grande determinazione e serenità dimostrandolo con la sua prestazione.
Eržen: è sempre presente quando serve. Bene in fase difensiva e di impostazione.
Adami: suo il gol che dà autostima al Milan, mettendo sotto la Juventus dopo meno di due minuti. La partita dopo finisce diversamente, ma è imprescindibile il suo ruolo in mezzo al campo, e anche in difesa, dove sventa qualche calcio d’angolo.
Tudisco: Crea molte occasioni la numero 23. Fornisce l’assist vincente a Rinaldi in occasione del primo gol.
Tarenzi: segna il raddoppio della Sampdoria con un gol che spacca la porta di Keizer.
Stašková: rimette in parità il punteggio dopo il vantaggio lampo del Milan e timbra il cartellino due volte. Fa il lavoro della punta pura: si fa trovare nel punto giusto al momento giusto.