L’ottava giornata della Serie A Timvision si è appena conclusa. Ecco quali sono state le calciatrici migliori:
Formazione di giornata(3-4-3):
Lemey; Novellino, Filangeri, Sønstevold; Caruso, Cernoia, Andressa, Simonetti; Serturini, Sabatino, Lázaro.
A disposizione: Babb, Korenciova, Luik, Cinotti, Giugliano, Moraca, Cantore, Thomas.
Lemey: tiene a galla la sua squadra durante tutta la partita, malgrado subisca due reti. Si supera in più di un’occasione, con interventi degni di nota.
Novellino: gioca solo i secondi 45 minuti, ma è determinata su ogni pallone e tenta diversi contropiede.
Filangeri: un muro. Salva sulla libera un gol già fatto e chiude ogni avanzata offensiva del Pomigliano. Non sfigura nel duello con Salvatori Rinaldi.
Sønstevold: il terzino dell’Inter ha fornito un assist per il secondo gol. Ha disputato un’ottima partita in fase offensiva e difensiva, compiendo grandi interventi.
Caruso: ci prova prima da fuori area, poi in rovesciata, poco precisa, ma sempre alla ricerca del gol.
Cernoia: è grazie a lei che la Juventus vince anche questa gara. Fornisce una prova, come al solito, di grande sostanza.
Andressa Alves: gol e due assist, per la calciatrice brasiliana. Lavora bene in fase offensiva, come il resto della squadra.
Simonetti: l’ex centrocampista dell’Empoli fornisce un assist preciso per il gol di Bonetti, realizza una bella rete in semirovesciata al volo e fornisce geometria in mezzo al campo.
Serturini: cerca la rete dai primi minuti di gioco e la trova al 59′, insieme alle compagne di reparto fa vedere un buon gioco.
Sabatino: dopo un primo tempo inesistente, merito della retroguardia dell’Inter, realizza una doppietta nel secondo tempo, trascinando le proprie compagne grazie alla sua leadership ed esperienza.
Lázaro: sblocca la gara con un preciso gol di tacco. Alla ricerca continua del gol. Prestazione impreziosita dalla doppietta personale.
A disposizione:
Babb: concentrata per tutto il match e reattiva su ogni pallone. Non ha colpe sul gol di Cernoia.
Korenciova: non sbaglia nulla, brava nelle uscite alte, nel saper scegliere tra bloccare e respingere un pallone. Sventa un tiro a incrociare di Nocchi e, soprattutto, realizza una parata rasoterra di puro istinto su un tiro insidiosissimo di Tamborini. Sempre concentrata.
Luik: fornisce una prova sontuosa fino al 78′ minuto, mettendo anche lo zampino nell’autorete di Brignoli. Prova macchiata dal calcio di rigore causato a dieci minuti dalla fine, che permette al Sassuolo di tornare in vantaggio.
Cinotti: partita in cui si ritrova a fare un po’ di lavoro sporco, ma è autrice di veri e propri slalom di classe in mezzo al campo, senza contare che la manovra offensiva delle azzurre passa spesso fra i suoi piedi.
Giugliano: la numero 10, oggi con la fascia da capitano, guida la squadra in maniera precisa e puntuale. Imposta l’azione del secondo gol, mette a segno la rete del raddoppio e fornisce l’assist per 5-0.
Moraca: sfiora l’eurogol con un gran tiro dalla lunga distanza. È autrice di una prestazione di sostanza a centrocampo.
Cantore: cerca più volte il gol, e lo trova alla fine con un pallonetto da cineteca. È una costante spina nel fianco per la difesa del Pomigliano.
Thomas: soprattutto nel secondo tempo, è ispirata. Realizza giocate di ottima fattura, che solo la sfortuna le impedisce di concretizzare. Impressa nella mente di tutti è la sua rovesciata che si spegne di poco fuori dalla porta.