La Lazio proprio non riesce a trovare i primi punti in questo campionato. All’inizio sembrano esserci dei miglioramenti, ma il calo fisico nel secondo tempo è quello che beffa sempre le biancocelesti. Il Napoli invece porta a casa all’ultimo respiro invece un grande scontro diretto dopo la rocambolesca partita contro la Samp.
Il Napoli parte subito fortissimo con tre occasioni nei primi dieci minuti di gioco. All’11’ arriva inesorabile la rete di Erzen, stupenda, dopo un’ottimo recupero di Toniolo. Destro sul secondo palo e Natalucci battuta. La squadra di Pistolesi poi si stende un po’ sugli allori, e dopo tre minuti viene presa alla sprovvista da una Visentin piuttosto ispirata quest’oggi. L’esterno d’attacco biancoceleste si incunea in area come spesso farà, procurandosi un calcio di rigore. Dal dischetto va Martin, sempre siderale, e spiazza l’estremo difensore partenopeo. La partita fino a questo momento è stupenda e densa di emozioni.
Ne arrivano altre per i tifosi della Lazio con il raddoppio fulminante firmato Rachel Cuschieri. Sempre Visentin approfitta di un errore di Garnier, serve la maltese che con un destro chirurgico fredda Aguirre sul secondo palo. Il Napoli cerca qualche spunto per reagire, e dopo un altro miracolo del suo portiere sempre su Visentin trova una clamorosa occasione al minuto 24′. A sprecarla clamorosamente è Acuti, che dopo aver saltato Natalucci manda fuori il pallone a porta spalancata. La fine di un primo tempo da fuochi d’artificio rispetta le aspettative. Durante il minuto di recupero la Lazio trova un’altra occasione con Cuschieri, che a giro non trova di poco lo specchio.
Lazio-Napoli, secondo tempo
L’inizio del secondo tempo presupponeva dei cambiamenti da parte della squadra ospite per cercare di spuntarla. Dopo appena nove minuti infatti Pistolesi brucia tre sostituzioni: fuori Toniolo, Colombo e Chatzinikolaou; dentro Kuenrath, Capitanelli e Porcarelli. La mossa sembra essere azzeccata. Il Napoli ricomincia a girare, e al 58′ arriva il 2-2 di Eleonora Goldoni. Bello il suo tentativo; meno bello l’intervento di Natalucci, poco sicura e almeno in parte rea del pareggio. L’inerzia ora è tutta dalla parte del Napoli, che trova un’ottima occasione con la rovesciata di Acuti. Nel momento più difficile per le biancocelesti poi arriva il secondo rigore e il conseguente 3-2, sempre di Martin, sempre gelida dal dischetto.
La partita è tanto bella nel secondo tempo quanto lo era nel primo, o forse di più; e al 71′ viene fischiato il terzo rigore della partita, questa volta per il Napoli. A commettere il presunto fallo di mano sarebbe stata Heroum, da valutare se effettivamente il tocco sia stato con il petto o con il braccio oltre all’eventuale volontarietà. Fatto sta che dagli undici si presenta Goldoni, Natalucci intuisce ma la palla della centrocampista gonfia ugualmente la rete. E’ 3-3. Il pareggio sarebbe sacrosanto, ma le ragazze di Pistolesi non ci stanno. Continuano a spingere per tutti i successivi venti minuti con la Lazio sempre schiacciata, e nonostante la stanchezza si facesse sentire per entrambe le formazioni il Napoli trova diverse occasioni interessantissime. Quella più importante, quella del gol, arriva al 92′ su un suggerimento dall’esterno di Tui per Porcarelli. 3-4 per un Napoli che non muore mai.
Ora per la Lazio, fisicamente non impeccabile e sicuramente poco assistita dalla dea Fortuna in alcune occasioni, non sarà difficile trovare la salvezza, ma quasi impossibile. Sopratutto calcolando che quest’anno ad essere retrocesse saranno tre squadre. Il Napoli nonostante le molte assenze date da infortuni e squalifiche vince come ha perso la scorsa giornata contro la Samp, all’ultimo minuto. Applausi comunque per l’atteggiamento alle ospiti.
Lazio Women: Natalucci, Heroum, Fallani, Savini, Labate, Castiello, Di Giammaria, Pitaccio (Pezzotti 74′), Martini, Martin, Cuschieri (Mastrantonio 91′) e Visentin. A disposizione: Guidi, Foletto, Pezzotti, Santoro, Berarduce, Mattei, Fordos e Mastrantonio.
Napoli Femminile: Aguirre, Garnier, Corrado (Imprezzabile 74′), Toniolo (Kuenrath 54′), Erzen, Tui, Colombo (Capitanelli 54′), Abrahamsson, Acuti, Deppy e Goldoni. A disposizione: Chiavaro, Blanco, Zavarese, Capitanelli, Imprezzabile, Porcarelli, Kuenrath, Popadinova e Severini. All: Pistolesi.
Marcatrici: Erzen 11′ (N), Martin 15′ R (L), Cuschieri 18′ (L), Goldoni 58′ (N), Martin 68′ R (N), Goldoni 72′ R (N), Porcarelli 93′ (N)
Ammonizioni: Pittaccio 31′ (L), Corrado 57′ (N), Pezzotti 84′ (L)
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