Domenica 25 luglio alle 18:30 è andata in scena per la prima volta la Juventus di Montemurro, contro le maltesi del Birkirkara, squadra che gioca nella Women’s first Division league. A livello di titoli, il Birkirkara è la seconda squadra di Malta e tra i vari trofei spiccano 9 scudetti. Nonostante questo, le campionesse d’Italia non riscontrano nessun problema e, in completo controllo del match, mettono a segno ben 12 reti senza subirne.
Il tabellino, nettamente a favore delle bianconere, recita: Cernoia al minuto 7′, Girelli prima su rigore e poi su azione al 16′ e al 72′, Caruso al 18′, doppietta di Boattin che timbra a 20′ e 36′ minuto, Bonansea al 24′, autogol di Farrugia al ’39, solo nel primo tempo. Il secondo si apre con il gol di Zamanian al 49′, seguito dalla rete all’esordio di Bonfantini e da due gol di Staskova al 57′ e al 74′.
Pochissimi, se non nulli, i pericoli per Peyraud-Magnin alla sua prima partita, che al 30′ lascia spazio anche all’esordio di Roberta Aprile tra i pali, nemmeno lei mai in affanno. Da metà della seconda frazione, le veterane del gruppo lasciano spazio alle giovani leve e ai nuovi acquisti, tra cui spiccano positivamente Bonfantini e Lenzini. Bene, tra le altre, anche Caiazzo, Giai e Berti, che mettono minuti nelle gambe e provano a convincere il nuovo coach in vista della prossima stagione.
La Juventus di Montemurro, seppur con un avversario non proibitivo, sembra voler ricominciare da dove si era fermata al termine dell’era Guarino: gioco offensivo, divertimento e fame continua.