Esclusiva CFITA: la bomber della serie C si racconta

In esclusiva ai nostri microfoni, Biancamaria Codecà, attaccante del Pavia Academy, ci ha raccontato il suo calcio conditi da numerosi gol in serie C.

Ciao Biancamaria. Allora, anche quest’anno stai vivendo una stagione stellare. Rivelaci, qual è il tuo segreto da bomber?

Io ringrazio sempre le mie compagne e il mister perche è grazie a tutti loro se scendo in campo pronta e se mi trovo nella situazione ottimale, con il passaggio giusto e la nostra visione di gioco, per concludere in rete.

Solo quest’anno, e solo fino a questo momento, sei arrivata a quota 43 reti segnate. Hai un obiettivo da raggiungere o fai i conti solo a fine stagione?

Solitamente l’unico obiettivo che mi prefisso all’inizio di una stagione è quello di fare sempre qualcosina in più della stagione precedente.

Il gol che ricordi con più piacere da quando sei calciatrice?

Il gol che ricordo con maggior piacere è sicuramente quello nella finale di Coppa Italia contro il Napoli, io giocavo con la Riozzese. Quel gol me lo porterò sempre nel cuore. Insieme anche al mio primo gol in serie A con l’Atalanta Mozzanica.

C’è un gol che non hai ancora messo a segno e che sogni di realizzare nella tua carriera da calciatrice?

Da attaccante spero sempre di poter segnare in gare decisive di partite importanti.

Invece il gol inteso come obiettivo nella vita quotidiana al di fuori dal terreno di gioco?

Il gol nella mia vita all’infuori del campo da calcio è quello di stare bene, esser sempre serena e trovare il mio benessere nella vita quotidiana riuscendo a raggiungere i miei obiettivi.

Oltre al primo posto della classifica cannoniere della serie C, sei prima assieme alle tue compagne nel girone A ella terza categoria italiana col Pavia Academy. La promozione che ora è molto vicina, ma era già l’obiettivo di inizio stagione o è arrivato man mano?

Fin da subito eravamo consapevoli del nostro livello qualitativo di squadra e quindi che avremmo potuto fare un gran campionato. Ad ora lo stiamo dimostrando, dobbiamo continuare così e non mollare per realizzare il sogno di noi ragazze e anche della società.

Ti ispiri a qualche calciatrice o calciatore?

Il mio idolo è Karim “The Dream” Benzéma. Il miglior numero 9.

Torniamo a quando eri bambina. Che sogni coltivavi?

Non ho mai avuto un solo sogno da bambina, ho sempre amato e trovato divertenti molti sport e infatti da quando ero piccola ho capito che quella sarebbe stata la mia strada, quella giusta per me, quella che mi avrebbe resa felice.

Essere una calciatrice in Italia oggi sta diventando sempre più sinonimo di atleta professionista, vedi in serie A per esempio. Tu come vivi questo periodo di forte cambiamento?

Questo periodo di cambiamento lo sto vivendo con entusiasmo, penso che sia la direzione giusta e che le calciatrici se lo siano guadagnato e meritato con tutti i sacrifici che sono sempre state abituate a fare.

Che consigli daresti a una bambina che sogna di giocare a calcio, magari col sogno di diventare la nuova bomber del panorama italiano come te?

Ad una bambina che sogna di giocare a calcio darei il consiglio di perseverare sempre, di non mollare mai e che se un giorno lo desiderasse potrebbe farla diventare anche la propria professione. E proprio per questo di non smettere mai di crederci se è quello che ama e la rende felice.

La nostra redazione ringrazia per l’intervista e augura a Biancamaria, alla squadra e alla società del Pavia Academy il meglio per la continuazione della stagione in corso con la speranza di poter raggiungere l’obiiettivo prefissato nel più breve tempo possibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *