Vittoria per la Juventus in casa dell’Hellas Verona

Allo Stadio Comunale Alzeri 1 è tutto pronto per Hellas Verona-Juventus, partita valevole per la 14ª giornata di Serie A femminile. La squadra di casa, attualmente in ultima posizione in classifica, ha raccolto appena un punto fino ad ora in campionato. Le bianconere, al vertice della classifica con 37 punti, sono reduci da due pareggi consecutivi contro la Fiorentina in campionato e l’Inter in Coppa Italia.

Joe Montemurro opta per il turnover e schiera in difesa Sembrant, rimasta ferma ai box 9 mesi dopo l’infortunio al crociato. Esordio da titolare per Julia Grosso, in attacco gioca Staskova. Panchina per Girelli e Bonansea. Valentina Brutti si affida al tridente composto da Pasini, Rognoni e Cedeño. Torna a difendere la propria porta Haaland.

Primo pallone gestito dalla Juventus. Le bianconere provano subito ad imporre il proprio ritmo. Al 7′ prima chance per le ospiti; Grosso in area di rigore serve precisamente Gama, che però tira sopra la traversa. Nei primi minuti la Juventus gestisce completamente la gara. Al 18′ Staskova dopo essersi smarcata in area di rigore e va al tiro, ma la palla è centrale e facile da prendere per Haaland. Al 26′ prova a farsi vedere in avanti il Verona con Rognoni, buona chiusura della difesa bianconera. Dopo due minuti viene ammonita Zamanian per aver interrotto una ripartenza della squadra di casa.

Ammonita anche Ana Jelenčić al trentaduesimo minuto per aver commesso un fallo sulla fascia. Boattin va vicina al gol del vantaggio, al 35′, con un tiro di mancino dai trenta metri, ma ci arriva Haaland in volo, salvando la sua squadra. Dopo cinque minuti Cernoia crossa verso Staskova che a porta sguarnita sbaglia e tira sopra la traversa. Nei minuti successivi è sempre la ceca ad inserirsi ed andando vicina alla conclusione, mettendo il Verona in affanno.

Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0. Il Verona si è difeso con tanta grinta nel corso della prima frazione, complicando i piani della Juventus sin dai minuti iniziali. Le bianconere, con il passar del tempo, hanno trovato più fluidità nelle loro azioni, ma non sono state sufficientemente efficaci in area di rigore.

Seconda frazione che parte come si è conclusa la prima, con la Juventus in attacco e il Verona che cerca di bloccare l’avanzata avversaria. Al 49′ prima il palo di Nilden, poi il destro di Cernoia; le bianconere vicinissime al vantaggio. Le bianconere si portano in avanti al 53′; Staskova si libera e mette in mezzo per Nilden, ma Lotti la anticipa e mette la palla nella propria rete. Primo cambio della gara per l’Hellas Verona: entra De Cao ed esce Pasini.

Al 65′ Zamanian, già ammonita, commette fallo di ostruzione al limite dell’area; la Juventus resta in dieci. Cedeño calcia la punizione in maniera perfetta, Aprile è protagonista di un grande intervento. Il Verona ha preso fiducia e cerca di impostare diverse azioni, ma la Juventus non gli concede spazi. Al 73′ doppio cambio per la Juventus entrano Hurtig e Bonansea ed escono Nildén e Grosso. Dopo cinque minuti Rognoni lascia il posto a Mancuso. All’83’ la Juventus va vicina in tre occasioni alla rete dello 0-2. Altro doppio cambio per le bianconere: escono Lundorf e Sembrant ed entrano Lenzini e Panzeri. Al 90′ per l’Hellas Quazzico entra al posto di Lotti. Finisce dopo quattro minuti la partita tra Hellas Verona e Juventus, con il punteggio di 0-1.