Lloyd lascia il calcio, è la fine di un’era

Allianz Field della città Saint Paul, Minnesota, Stati Uniti d’America, ore 20,00 locali del 26 ottobre, le 2,00 di notte italiane del giorno dopo. Momento che l’intero popolo americano sperava non arrivasse mai.

La stella del calcio statunitense Carli Anne Lloyd gioca la sua partita numero 316 con la maglia della nazionale a stelle e strisce. L’ultima della sua carriera.

L’avversaria da affrontare in questa amichevole è la Corea del Sud.

Prima del fischio d’inizio avviene la cerimonia di premiazione al centro del campo con la campionessa che ringrazia lo stadio che registra il tutto esaurito sugli spalti e la sua famiglia venuta a omaggiarla con fiori, baci e abbracci. È lei la regina del momento.

Carli Lloyd e famiglia
Carli Lloyd premiata dalla famiglia

Con le americane avanti per 2-0, grazie ai gol di Lindsey Horan e all’autogol di Cho So-huyn, al minuto 65 arriva il fatidico memento: sostituzione. Per gli USA esce con il numero 10 Carli Lloyd ed entra con il numero 13 Alex Morgan.

Standing ovation dall’intera Allianz Field per il capitano statunitense che, oltre a togliersi la fascia e a consegnarla a Megan Rapinoe, si toglie le scarpette, a simboleggiare la fine definitiva della sua carriera da calciatrice. Un momento storico che rimarrà impresso nei cuori e nella mente dei tifosi americani.

Lei, campionessa del mondo nel 2015 e nel 2019, vincitrice delle Olimpiadi di Pechino 2008 e di Londra 2012, campionessa per 6 volte dell’Algarve Cup, di 4 SheBelieves Cup e di 7 Coppe nordamericane con la sua nazionale decide di mettere un punto alla sua vita da giocatrice.

Carli Lloyd World Cup
Carli Lloyd festeggia il suo primo mondiale vinto

Così, con un semplice gesto dice addio alla sua illustre carriera che potrà essere un modello da seguire per le future generazioni.

134 gol in 136 partite e 64 assist non sono numeri raggiungibili da chiunque. Lloyd è riuscita a far sognare l’America. Il tanto famoso sogno americano, in realtà, era già lei nel mondo del calcio femminile. Andava solo seguito e apprezzato.

Ma Lloyd non è campionessa solo in campo. Insieme alle sue compagne è lottatrice e portatrice di valori umani, come l’uguaglianza e il rispetto per l’atleta femminile ancora oppresso sotto molti punti di vista

Gli USA vinceranno 6-0 l’amichevole contro la Corea del Sud, ma il risultato finale passa in secondo piano. L’addio definitivo al calcio di Carli Lloyd è la fine di un’era che il calcio femminile ricorderà per il resto della sua esistenza.

Thank you, Carli. Football will love you forever.

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