Allo stadio Enzo Ricci le padrone casa del Sassuolo centrano la quinta vittoria consecutiva senza subire gol, rafforzando il “primato” nella poule retrocessione grazie alla vittoria di misura contro il Pomigliano.
Le campane tornano in campo dopo il turno di riposo della scorsa settimana e in generale non hanno giocato una brutta partita, ma hanno subito un po’ troppo il gioco delle avversarie e alla fine si sono dovute arrendere.
PRIMO TEMPO
Il Pomigliano vuole assolutamente avvicinarsi al Sassuolo, attualmente a +6 visto il riposo dalla scorsa settimana, mentre per le neroverdi una vittoria significherebbe staccarsi a +9 e mettere già una mano sulla matematica salvezza.
Forti di questi obbiettivi personali, entrambe le squadre partono decisamente forti, con il match che diventa subito interessante soprattutto in mezzo al campo dove si concentra nei primi minuti la sfida.
Visto la rosa complessiva, oltre al gioco proposto da Piovani, le padrone di casa piano piano cominciano a prendere campo in particolare spingendo sulla destra sulla corsia di Orsi, decisamente in spolvero nelle ultime gare in quella posizione da quinto di centrocampo.
Però si sa che il calcio è strano e seppur le campane non hanno il pallino del gioco sui piedi, sono loro a creare la prima vera occasione da rete. Dagli sviluppi di un calcio di punizione Brignoli, non nuova a capolavori da calcio piazzato, sfiora il sette e il vantaggio delle ospiti.
Il Sassuolo si riprende subito dallo spavento ricomincia a macinare gioco con un giro palla rapido dalla difesa. E’ vero che le neroverdi mantengo sia il possesso sia si presentano molto nell’area avversaria, sempre con i cross di Orsi, ma purtroppo non riescono ad essere concrete negli ultimi undici metri.
L’occasione più chiara del Sassuolo è il gol annullato a Sabatino alla mezz’ora per fuorigioco della stessa attaccante dopo una mischia in area delle partenopee. Per il resto Clelland in più occasioni non riesce a impattare il pallone, complice anche alcune uscite di Cetinja, oltre a un aggancio mancato di Mella in area che sarebbe risultato molto pericoloso per le avversarie.
E’ vero che le emiliane non sono molto precise, ma quasi errori sono complici anche le ottime coperture della linea difensiva del Pomigliano, in particolare spiccano le chiusure di Golob sempre ben posizionata nella propria area.
Aumenta ancora i giri del motore il Sassuolo, cambiando ora la tattica passando da incursioni esterne a quelle interne, in particolare con Jane. La centrocampista sudafricana sta iniziando ogni azione neroverde spaziando da destra a sinistra del centrocampo oppure direttamente con degli strappi centrali.
Oltre all’ex giocatrice del Milan, in mezzo al campo anche Brignoli sta sicuramente giocando un buonissimo primo tempo, tanto che le avversarie sono costrette a fermarla con le cattive.
Proprio da uno dei questi falli conquistati, a un minuto al termine, Mella metta la palla sulla testa di Sabatino che, a sua volta, funge da sponda per Filangeri e il pallone finisce in rete. Il direttore di gara, però, annulla prontamente la rete ancora per fuorigioco e manda le due squadre nello spogliatoio sullo 0-0.
SECONDO TEMPO
Il Pomigliano torna sul terreno di gioco più carico che prima, con l’idea di trovare subito il vantaggio e cercare di subire in maniera minore il gioco del Sassuolo. Le ragazze di Sanchez puntano a far male nelle ripartenze e ci sono quasi riuscite con Di Giammarino che, prima verticalizza per Martinez e poi sul pallone di ritorno conclude a rete, ma viene murata.
Il Sassuolo, però, non ha intenzione di guardare le avversarie tantoché, non solo riparte l’asfissiante attacco offensivo, ma al 51′ trova pure il gol del vantaggio. Ormai come è di consueto, Jane per vie centrali serve Brignoli che, senza troppi impedimenti stoppa e conclude a rete, il pallone bacia il palo interno e poi entra in rete deviato da Cetinja che commette l’autogol.
Con più convinzione viso il gol, la squadra di Piovani continua a farsi vedere dalle parti della porta difesa da Cetinja, ci provano con delle conclusioni dalla distanza in particolare con una botta dalla tre quarti di Filangeri, ma il pallone esce.
Il Sassuolo sfrutta molto il baricentro basso delle avversarie, per cui Sanchez decise di cambiare rendendo la squadra più offensiva buttando nella mischia Rabot e Taty. Quest’ultima si rende subito protagonista con un’azione personale, dove riesce a servire al limite dell’area Martinez che, prontamente, crossa in mezzo dove per un soffio non ci arriva Gallazzi.
Le pantere ci provano con tutte le forze a disposizione, ma non c’è niente da fare, la montagna chiamata Sassuolo sembra impossibile da scalare in più quando le padrone di casa, al 69′, trovano il 2-0. Sul versante di sinistra Mella mette un altro cross con il contagiri, questa volta a scavalcare la difesa e sul secondo palo è appostata Clelland pronta a spaccare la rete.
Piovani cambia qualcosa, togliendo proprio le due autrici dei gol emiliani, mettendo in campo Tomaselli e Goldoni, ma la musica non cambia. Questa volta è Bellucci a far tramare la panchina partenopea con una botta in area prontamente parata da Cetinja.
Le neroverdi vogliono assolutamente il 3-0 e non hanno intenzione di fermarsi fino a trovarlo, per cui torna a riproporsi la stessa situazione del primo tempo: Sassuolo tutto riversato nella metà campo avversaria, con il Pomigliano costretto a spazzare qualsiasi cosa.
In fase offensiva, invece, le Pantere riescono a farsi vedere in maniera sporadica con delle ripartenze, quasi sempre iniziate da Martinez o Taty, sicuramente le due giocatrice più rapide della rosa partenopea.
Dopo tre minuti di recuperi l’arbitro fischia la fine della partita, con il Sassuolo che si impone per 2-0 ai danni del Pomigliano.
SASSUOLO – POMIGLIANO 2-0
Marcatrici: Cetinja su autogol (S) 51′, Clelland (S) 69′
Sassuolo: Kresche – Filangeri, Dongus, Pleidrup (Brustia 89′) – Orsi, Brignoli (Tomaselli 71′), Bellucci (Ferrara 86′), Jane, Mella – Sabatino (Hashemi 86′) , Clelland (Goldoni 71′). All. Piovani
Pomigliano: Cetinja – Fusini (Sangarè 73′), Apicella (Novellino 73′), Golob, Passeri – Di Giammarino (Taty 57′), Ferrario, Gallazzi – Martinez, Battelani (Rabot 57′), Bragonzi (Rizza 73′). All Sanchez.
Ammonizioni: Pleidrup (S) 16′, Passeri (P) 34′, Bragonzi (P) 44′, Fusini (P) 61′
