Oggi abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con Miriam Pietrafesa, giovane attaccante classe 2001 del Matera, che ovviamente ringraziamo per averci concesso quest’intervista.
Miriam, raccontaci in poche battute cosa rappresenta per te il calcio…
“Il calcio non rappresenta solo un gioco ma passione e sacrifici. Se non avessi giocato a calcio non sarei questa persona, ha migliorato la mia personalità. Il non fare uno sport agonistico mi ha spinto a provare qualcosa di estremamente diverso da quello che stavo praticando.”
Chi è stato più influente nel tuo percorso calcistico?
“Il mister dell’Avigliano Gerardi, ha fatto emergere in me qualcosa che nemmeno io pensavo di avere e mi ha aiutata a migliorarmi.
Vuoi raccontarci il tuo debutto con il Matera?
“Emozionante perché è la prima volta in Serie C ed è tutto diverso, anche il pubblico, però si rimane sempre concentrati in campo.”
In quale ruolo pensi di esprimerti meglio?
Il mio ruolo preferito è la prima punta perché mi fa sentire libera, il mio idolo è Pippo Inzaghi e Giacinti. Il comportamento che si deve tenere per me deve essere sportività, tranquillità e rispetto.
che giudizio dai alla tua nuova agenzia, MapaSportsAgency?
“Un’agenzia seria e disponibile. Mi hanno dato fiducia per il trattamento. La cosa che mi ha incuriosito di più è stato il progetto di cui mi hanno parlato e la loro disponibilità mi ha convinta a sceglierli. Mi aspetto che mi seguiranno nella stagione calcistica e che saranno sempre presenti.”
Vuoi raccontarci quali sono i tuoi obiettivi dentro e fuori dal campo?
“L’obbiettivo è quello di laurearmi in scienze motorie, sono al terzo anno, perché vorrei rimanere sempre nell’ambito sportivo e soprattutto calcistico, il mio sogno è quello di fare la calciatrice come lavoro ma so che devo lavorarci ancora molto.”
Ringraziamo Miriam per il tempo che ci ha dedicato e la sua agenzia per aver reso possibile questa chiacchierata.