Italia U19-Repubblica Ceca U19: 4-0 che non basta

Formazioni: (Italia) Beretta, Battistini, Passeri, Robustellini, Pellinghelli, Pavan, Ferrara, Pfattner, Arcangeli, Corelli, Beccari; (Repubblica Ceca) Beránková, Huvarová, Ohlídalová, Ducháčková, Hlouchová, Jelínková, Jonášová, Pouvová, Pavlíčková, Černá, Švíbková.

Primo tempo

Coi motori appena accesi e neanche il tempo di scaldarli al 2′ Arcangeli su punizione tira un missile che colpisce la traversa ed entra in porta per l’1-0 fulmineo delle giovani di Sbardella. L’Italia prende il comando del gioco, poi la Repubblica Ceca rinviene nel secondo quarto del primo tempo provando debolmente ad affondare qualche colpo, finché Beccari servita con un bellissimo filtrante rasoterra da Pavan segna il 2-0 e il suo primo gol nella competizione al 20′. Da qui in poi per più di un quarto d’ora l’Italia costruisce una raffica di tentativi tale da poter andare sul 3-0 quasi ogni minuto, non ci riesce anche grazie alle parate di qualità di Beránková che cerca di essere sempre attenta anche nelle respinte per mandare il pallone nelle zone meno dense di azzurre. Verso gli ultimi minuti della prima frazione di gioco c’è un’uscita un po’ azzardata di Beretta che però non viene concretizzata per far male e il primo tempo si chiude con due gol delle Azzurrine e un dominio evidente nel gioco.

Secondo tempo

Prima di ricominciare arrivano le prime sostituzioni per entrambe le squadre: entrano Bendová e Střížová al posto di Hlouchová e Švíbková per la Repubblica Ceca, mentre per l’Italia entra Cesarini al posto di Corelli che purtroppo ha giocato un primo tempo poco limpido. L’Italia prosegue il proprio cammino continuando a provare e consapevole di dover segnare ancora senza subire. Al 52′ con una nuova sostituzione entra Tenkrátová per Pouvová. Dopo non molto tempo, al 59′, i vari tentativi danno il frutto sperato: 3-0 di Arcangeli che segna il suo quinto gol totale dell’Europeo su assist di Arcangeli. A questo punto la Repubblica Ceca cerca di rinvenire un po’ più seriamente cercando di farsi vedere in avanti. Nel frattempo tra il 62′ e il 64′ c’è una sostituzione per parte: escono Ohlídalová e Pellinghelli ed entrano Trčková e Della Peruta. Al 66′ arriva un illusorio 4-0 di Beccari su cross di Robustellini che sarebbe stato importantissimo per la differenza reti, ma viene annullatoper fallo in attacco. Dopo questo evento purtroppo l’Italia perde un po’ di lucidità e fiducia facendo sì che le avversarie abbiano un’ occasione clamorosa che si conclude con un destro alto a pochi metri dalla porta. Ancora una sostituzione per parte tra il 78′ e l’80’: entrano Kochanová e Massimino ed escono Jonášová e Pavan. Allo scadere dei 90 minuti arriva l’occasione più ghiotta seppure poco utile per la Repubblica Ceca: palo e poi tiro sempre alto sulla traversa, mentre l’Italia fa l’ultimo cambio facendo uscire Pfattner per Alice Berti. Le Azzurrine allora danno le ultime spinte di qualità e al terzo minuto dei 5 di recupero arriva di nuovo il 4-0 (stavolta valido) di Della Peruta.

Finisce qui ma purtroppo finisce anche quest’avventura europea poiché Spagna e Francia pareggiano, non lasciando nessun posto per le nostre giovani azzurre sul treno della semifinale. Una sensazione strana vedere delle ragazze di questo valore in lacrime dopo aver vinto una partita 4-0, ma sicuramente sarà la prestazione più convincente delle tre da cui ripartire per il futuro.