Con una commovente lettera sul suo profilo Instagram, la calciatrice Elisabetta Oliviero saluta il Napoli e le sue compagne di squadra.
“Ciao, sono il Ds del
Napoli femminile, e insieme al presidente Lello Carlino vogliamo portare la squadra della tua città in serie A”. Mi avevano già conquistata.
Da quel momento potevo dire di aver realizzato un sogno, senza sapere che in questi due anni ne avrei realizzati altri partendo dalla promozione in serie A, passando per il primo Napoli-Juventus della storia attraversando l’emozione di poter indossare la fascia da capitano con il numero 17 sulle spalle proprio come Marekiaro e ottenendo la salvezza quest’anno in una specie di miracolo sportivo. Perché Napoli, si merita tanto. Ho avuto delle compagne di viaggio stupende, che mi hanno fatta crescere, mi hanno fatta sentire importante, speciale e davvero in questi due anni non avrei potuto avere compagne di squadra migliori dalla prima all’ultima. Perché i grandi traguardi si possono raggiungere solo e soltanto in un modo, INSIEME e da SQUADRA e noi, nonostante le diverse lingue, culture e abitudini, lo siamo state.
Grazie a chi c’è sempre stato fuori dal campo, anche solo con uno sguardo, una parola, un abbraccio, e grazie a chi ha creduto in me soprattutto nei momenti di difficoltà.
Grazie ai tifosi, al fruttivendolo, il macellaio, che insieme a noi, non hanno mai smesso di crederci.
Grazie anche a te Lido Giardino Beach Resort , per averci accolto nel paradiso che sei.
Grazie allo staff, TUTTI dal primo all’ultimo mi avete insegnato qualcosa che porterò via con me;
compresi tutti quelli che lavorano nell’ombra, perché sono stati per me come una famiglia.
Lascio questa maglia, a testa alta così come sono arrivata, consapevole di aver scritto un pezzo di storia che nessuno potrà mai cancellare. Una promozione meritata, una salvezza all’ultima giornata con un cartellino rosso al 93′ che mi costerà caro, che dimostra quanto davvero io ci abbia creduto in tutto questo. Perché la vita spesso ti porta via dal posto in cui Nasci ma Napoli ti lascia quella sensazione per cui l’azzurro c’è l’hai dentro.
Ero Napoletana prima di arrivare a Napoli, lo sono stata nel mentre, e lo sono ancora di più ora.
È già arrivata l’ora di andare via, mi porterò sempre dentro questa storia d’amore.
Grazie di tutto Partenope.
Nata a Pompei (NA) il 18 luglio 1997, Oliviero muove i primi calcio nel club genovese del Molassana Boero per poi essere mandata in prestito al Cuneo. Da lì le due stagioni al Sassuolo fino a tornare a casa nel Napoli riuscendo a conquistare il campionato di serie B 2019-2020.