La Roma batte l’Inter per 1-6 in trasferta

La prima partita della quarta giornata della poule scudetto è Inter-Roma: le padrone di casa vincendo hanno la possibilità di andare a pari punti con la Fiorentina attualmente terza ma dipendentemente dal risultato di domani delle viola contro la Juventus, mentre le giallorosse di Spugna devono continuare a tenere premuto l’acceleratore perché ogni punto di distacco dalle bianconere è vitale. (Riposa il Milan)

Formazioni

Inter: A. Piazza, B. Fördős, A. Kristjansdóttir, C. Robustellini, A. Sønstevold, M. Mihashi, N. Eckhoff, F. Thøgersen, M. Pandini, A. Nchout, T. Chawinga. All. Guarino. Roma: Ceasar, Di Guglielmo, Minami, Linari, Wenninger, Giugliano, Greggi, Andressa, Glionna, Haavi, Giacinti. All. Spugna

Primo Tempo

L’inter parte bene ma la squadra di Spugna sembra essere subito in fiducia, lo 0-1 arriva al 13′: Di Guglielmo mette un ottimo cross in area e Haavi batte Piazza di testa. La squadra di casa sembra avere una buona reazione ed inizia a spingere con Chawinga ma arriva lo 0-2 sempre di Haavi al 24′ con un’azione personale fantastica che però è possibile segnalare in offside in caso in cui Giacinti abbia toccato il pallone lanciato verso la norvegese. 4 minuti dopo (28′) segna anche Glionna per lo 0-3 che arriva grazie a una palla in mezzo di Giacinti mancata da Robustellini che non riesce ad intervenire. 0-4 sempre di Glionna al 36′: tiro potente da circa 30 metri che finisce all’incrocio, ma non si può certo dire che in questo primo tempo Piazza non abbia alcune responsabilità. All’ultimo secondo del 45′ arriva anche lo 0-5 di Giacinti e si va negli spogliatoi con un risultato anche troppo pesante per L’Inter che sta soffrendo qualche assenza dal primo minuto. C’è da dire che la partita non sia in generale qualitativamente eccelsa anche per le condizioni del campo.

Secondo Tempo

Per il primo quarto d’ora la gestione della partita sembra più equilibrata anche grazie all’ingresso di Karchouni, ma le nerazzurre sembrano comunque molto spente. Al 60′ Andressa segna lo 0-6, l’ultimo gol della Roma che in seguito inizia a giocare senza punta sostituendo gran parte delle titolari, per L’Inter entrano anche Marinelli, Polli e Santi ma è Chawinga all’80’ a trovare il gol dell’1-6 scatenando una manifestazione d’affetto importante dei tifosi che esultano senza remore. Da qui in poi la squadra di casa si prende 10 minuti di dominio (più il recupero) in cui dimostra di avere sempre le carte in regola per mettere in difficoltà le avversarie ma il risultato finale rimane 1-6.

Una Risposta

  • Una sola squadra in campo: LA ROMA. Non ci sono parole da scrivere, ma ci sono emozioni da vedere. Per settanta minuti una sola squadra e vedere dei gol fantastici uno più bello dell’altro. Non c’è storia da raccontare, solo quella di vedere ed emozionarti. La festa dela vittoria rovinata dall’intervista sulla tv 7 a Mr Spugna per l’intervista di un mese fa a Mr Ganz allenatore del Milan. Impariamo da Mr Guerino allenatrice dell’Inter quando le è stato chiesto sulle assenze della sua squada. Le assenze non centrano nulla è come la squadra che entra in campo. Mr Spugna signore qual’è ha risposto da grande signore. Io auguro alla calciatrice Gualdi di tornare il più presto in campo e di essere più forte di prima. Ora che Wenninger va via la prenderei ad occhi chiusi perchè è molto forte. Detto questo e ritornando all’azione in Coppa Italia, la giocatrice è caduta da sola e male non è stata toccata, l’azione era velocissima e nessuna giocatrice si sarebbbe fermata a meno che l’arbitro fischiasse. Giornalista della tv 7 quante volte hai visto partite di calcio? Sia al maschile che al femminile? Quante volte volte hai visto gocatori e calciatrici per terra e le partite continuavano? Ora rispetto l’opinione di Mr Ganz e va rispettata, ma in un giorno di straordinaria forza della Roma tu vuoi fare polemica? Purtroppo siamo in Italia è la polemica giornalisstica è di moda. Grazie.

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