Barbara Bonansea parteciperà insieme ad altre fuoriclasse al cast della nuova docuserie “Champions”. Lo scopriamo dopo un suo annuncio sui social, dove si rivela entusiasta del nuovo progetto.
“Felicissima di far parte del cast della docuserie Champions. Insieme a Lucy Bronze, Alexia Putellas, Wendie Renard, Julia Simic e Stina Blackstenius racconteremo il nostro viaggio nella storia ed evoluzione del calcio femminile. Champions uscirà in autunno e gratuitamente ed esclusivamente su Rakuten TV. Non vedo l’ora.”
Barbara Bonansea sui suoi social
Tantissime quindi le protagoniste di questo nuovo progetto targato Rakuten TV ed in programma per questo autunno. Tra le tante calciatrici di livello internazionale spicca anche una protagonista del nostro campionato: Julia Simic, che ha vestito la maglia rossonera durante questa stagione.
Una grande occasione
L’occasione per le atlete e per il movimento in generale è comunque grande. Dopo il simile progetto “Uniche” su TimVision, questa è sicuramente un’ iniziativa più ambiziosa e con un occhio assolutamente internazionale. La scelta di un cast composto da atlete tanto abili sul rettangolo verde quanto sul campo mediatico è certamente valutata in un ottica di sponsorizzazione del movimento a livello mondiale.
Renard, Putellas, Simic, Bronze e Blackstenius sono calciatrici di calibro elevatissimo, verso le quali comunque la nostra Bonansea non deve provare la minima invidia. Dopo esser stata inserita nella FIFA FIFPro Women’s World11 2020, venendo votata da professioniste come lei e dopo aver preso una scelta manageriale come quella di mettersi sotto l’ala di Mino Raiola, Bonansea può considerarsi una calciatrice che entra a tutti gli effetti nel panorama calcistico italiano, staccando man mano sempre più ticket per accedere di diritto nella storia del femminile.
I cambiamenti e i salti di qualità passano anche da questo, ma la sua recente scelta di rinnovare il contratto con la Juventus ha dimostrato la sua grande maturità oltre tutto e tutti. Attaccamento alla maglia e tanto sacrificio in campo sono comunque caratteristiche che non abbiamo mai pensato potessero mancare a Bonansea, che continua a giocare bene e a far bene in Italia portando in alto la nostra bandiera anche in progetti internazionali come questo e tra le astronomiche Renard, Putellas, Bronze e chi più ne ha più ne metta.