Morreale e Ciccioli salutano l’Empoli

Continua la serie di addii in casa Empoli, dopo Ferreira, Sacchi  e Knol ora è la volta di Marta Morreale e Gloria Ciccioli.

Morreale era arrivata in prestito dalla Fiorentina nel luglio 2020. Nata il 29 agosto 2001 ha dato i suoi primi calci nel Firenze e nella Primavera della Fiorentina vince due Tornei Arco di Trento e a 16 anni esordisce in A con la viola. In prima squadra ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.

Le parole della numero 8:

Empoli,

non è mai facile salutare una realtà come te, una realtà dove sono cresciuta tanto, soprattutto come persona. In te ho trovato casa, famiglia, un posto sicuro, delle persone stupende. Ho creato legami che porterò con me per tutta la vita.
Con te ho vissuto il mio primo infortunio, il mio primo mettermi in gioco, e per la prima volta ho veramente capito quanto sia importante la spalla della compagna e che da soli non si arriva da nessuna parte.
Mi hai dato tanto e altrettanto spero di averti restituito.
Grazie, perché tante volte mi hai fatto male, mi hai fatto cadere ma poi mi hai teso la mano per rialzarmi.
Grazie perché in te ho trovato un posto che mi ha fatto sentire al mio posto in ogni momento.
Ma il grazie più grande devo darlo a tutte le ragazze con le quali ho condiviso anche una piccola parte di questi due anni. Ragazze con le quali ho pianto, riso, ho condiviso dolori e gioie che vanno ben oltre al calcio.
Persone vere, genuine, pronte sempre a tendermi la mano quando più ne avevo bisogno.
C’ho messo un po’ per metabolizzare la cosa, per rendermi veramente conto che non sarà più lo stesso, forse perché non ho voluto farlo e non vorrei nemmeno adesso, ma c’è un tempo per tutto e non posso fare altro che ringraziarti, ringraziare tutte le persone che hanno incrociato i miei passi in questo fantastico cammino, ringraziare i tifosi che non ci hanno MAI lasciate sole e che sono sempre stati quella cosa in più, ringraziare la pres che fino alla fine ha tenuto viva questa bellissima favola.

So, sappiamo che per sempre sei e sarai casa.
..ti porto con me ??

Ciccioli arrivata quest’estate in prestito dallo Jesina dopo un’esperienza al San Marino, saluta le azzurre dopo una stagione combattuta fino all’ultimo. Cinque presenze per la classe 2000, che sui social scrive:

Hic et nunc
Qui e ora.
Vorrei fermare il tempo in questi istanti, in questi attimi di felicità che rimarranno per sempre segnati nelle nostre memorie.
Qui e ora. È la frase che abbiamo urlato prima di ogni gara mentre ci guardavamo negli occhi, è la frase che ci porteremo dentro perché la nostra stagione è stata costruita da particolari che hanno fatto la differenza per poter raggiungere l’obbiettivo.
Ci siamo concentrate e focalizzate sul presente, senza mai guardarci intorno, senza mai farci forviare dalle circostanze.
Ognuna di noi ha contribuito a rendere questa stagione speciale, ognuna di noi ha aggiunto un tassello fondamentale per raggiungere lo scopo, chi in campo, chi fuori.
Noi siamo qui e ora, per un tempo non definito, non sappiamo ancora per quanto, ma il “giorno zero” arriva per ognuno di noi.
È un giorno in cui non si vince e non si perde, ma si riparte. Da questo giorno esistono solo passi in avanti, che saranno l’inizio di un nuovo percorso. Non si vince, non si perde, si riparte.

Grazie società, grazie staff, grazie tifosi e grazie compagne.
Anche se questa stagione è giunta al termine porterò con me ogni ricordo e ogni esperienza vissuta.
Vi voglio bene, ci vediamo presto.

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