Oltre alle azzurre, contro i Paesi Bassi, la prima giornata di qualificazione verso Euro 2025 ha visto altre calciatrici del campionato italiano scendere in campo con le rispettive nazionali.
Ad affrontare l’Italia è stata la squadra delle Oranje che ha visto giocare dal primo minuto la juventina Lineth Beerensteyn che ha iniziato il percorso di qualificazione subendo una sconfitta di 2-0 a Cosenza per mano della romanista Valentina Giacinti e dell’interista Agnese Bonfantini.
Le bulgare Evdokiya Popadinova della Lazio, Lora Petrova e Ivana Naydenova della Res Roma VIII, ottengono la vittoria per 0-1 in casa del Kazakistan grazie alla rete, al quinto minuto di recupero del primo tempo, di Simona Petkova, ex Pink Bari e San Marino Academy, nonostante il rigore sbagliato da Naydenova al 44′.
Nonostante la presenza in panchina per 90 minuti, le romene Camelia Ceasar della Roma e Alexandra Tunoaia del Brescia hanno ottenuto i tre punti vincendo per 0-5 in casa dell’Armenia.
Mária Korenčiová e Dominika Škorvánková del Como sono solo due delle protagoniste della Slovacchia che ha battuto per 2-0 l’Israele.
La Slovenia vince 2-0 contro la Moldova con Kaja Eržen del Napoli titolare per 90 minuti, mentre la giovane Naja Mihelić, centrocampista del Sassuolo, Nina Kajzba del Napoli entrano in campo nel secondo tempo. Panchina per tutto il match per Sara Ketiš del Chievo.
La Lituania pareggia per 2-2 in casa della Georgia con in campo per tutta la gara Liucija Vaitukaitytė, calciatrice del Como Rete del definitivo pareggio lituano messo a segno al 59′ da Rimantė Jonušaitė, attaccante del Milan in prestito al club svizzero del Servette Chênois.
Nonostante il vantaggio dell’Ungheria sull’Azerbaigian con il gol dell’interista Henrietta Csiszár al minuto 44, la partita termina 1-1 in terra magiara. La capitana della squadra ungherese gioca per tutti i 90 minuti, mentre Zsanett Kaján del Como subentra al 71′.Panchina per l’interista Beatrix Fördős e la sampdoriana Virág Nagy.
Nel girone dell’Italia ci sono anche le squadre scandinave di Norvegia e Finlandia che ad Oslo hanno visto il 4-0 della squadra di casa. Le norvegesi hanno visto la partecipazione in campo dal 51′ minuto della romanista Emilie Haavi, mentre le finlandesi hnno schierato in porta la sua compagna di club Tinja-Riikka Korpela. In panchina per le biancoblu presenti la comasca Oona Sevenius, subentrata al 71′, e la doriana Nora Heroum.
La Danimarca vince in casa della Cechia per 1-3 con la rete delle padroni di casa siglato al 42′ dalla milanista Andrea Stašková, gol che vale il momentaneo 1-2. Scandinave che schierano dal primo minuto l’interista Frederikke Thøgersen, sostituita all’83’. Subentrano rispettivamente al minuto 61 e al minuto 87 Emma Færge delle Fiorentina e la romanista Sanne Troelsgaard.
Termina 0-0 la sfida Serbia-Scozia con le padroni di casa che schierano dal primo minuto Milica Mijatović della Fiorentina, uscita al 46′, e dal 70′ il portiere interista Sara Cetinja subentra al posto della sua compagna di ruolo Kostić.
Vittoria per 3-0 dell’Islanda sulla Polonia con l’autogol di Małgorzata Mesjasz del Milan al 42′ che apre le marcature. la scandinava Alexandra Jóhannsdóttir della Fiorentina gioca per 83 minuti di gara.
La Svizzera s’impone a Zurigo per 3-1 contro la Turchia grazie alla doppietta messa a segno dalla juventina Viola Calligaris al 30′ e al 78′ minuto. Reti che aprono e chiudono le marcature elvetiche. Oltre alla bianconera, presente per le padroni di casa, fino al 79′, la romanista Alayah Pilgrim.
A Belfast l’Irlanda del Nord pareggia 0-0 contro il Malta dell’interista Helay Bugeja, sostituita a pochi secondi dal fischio finale, della doriana Rachel Cuschieri, della comasca Emma Lipman, anch’essa sostituita, ma al 72′, e della subentrata Kailey Willis del Venezia, entrata in campo al 58′.
Il Galles batte per 4-0 la Croazia di Doris Bačić, portiere del Napoli.
Sfida tutta tutta in lingua tedesca quella vinta dalla Germania sull’Austria a Linz. Padroni di casa che schierano dal primo minuto Marina Georgieva della Fiorentina, mentre la romanista Laura Feiersinger entra in campo a partire dal minuto 64. Panchina per 90 minuti per la tedesca Lina Magull dell’Inter.
Sconfitta casalinga pesantissima del Belgio contro la Spagna per 0-7. In campo per le padroni di casa Kassandra Missipo del Sassuolo, mentre la sua compagna di club, Davina Philtjens, entra in gioco dal 72′.
A Londra pareggiano 1-1 l’Inghilterra e la Svezia. Scandinave che vedono per i primi 62 minuti la milanista Kosovare Asllani, mentre dall’86’ fa il suo ingresso in campo Madelen Janogy della Fiorentina.
A Metz è la Francia ad imporsi per 1-0 sull’Irlanda. In porta per le transalpine la juventina Pauline Peyraud-Magnin che raggiunge le 50 presenze in nazionale, mentre Solène Durand, estremo difensore del Sassuolo osserva l’intera dalla panchina, così come la juventina Estelle Cascarino.
Il Portogallo vince 3-0 contro la Bosnia ed Erzegovina. Complice della seconda rete lusitana la juventina Gloria Silišković al quartoi minuto di recupero del primo tempo. Presente per tutta la tutta della gara l’interista Marija Milinković, mentre la sua compagna di club Maja Jelčić viene sostituita al 56′.