La Roma si aggiudica la Coppa Italia

All’Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena (FC) va in scena la finale di Coppa Italia tra Roma Fiorentina, entrambe qualificate in Champions per la prossima stagione.

Al minuto 11 errore di Camelia Ceasar che invece di rinviare lungo, passa corto, ne approfitta Madelen Janogy che serve indietro Paulina Hammarlund e la viola passa avanti sullo 0-1 con il gol della  numero 9 svedese.

Roma pericolosa con Valentina Giacinti al 14′, ma Rachele Baldi blocca la sfera ed evita il pareggio immediato.

Roma che insiste, cross di Manuela Giugliano e Valentina Giacinti di tacco alza la palla e sigla la rete dell’1-1 al 20′ minuto.

Manuela Giugliano cerca il gol e al 24′ calcia forte dalla trequarti, ma Baldi respinge in angolo.

La 10 giallorossa a due passi dalla porta riceve palla, ma il pallone prende la parte esterna della rete.

La ripresa vede al 48′ Hammarlund servire in area romanista Madelen Janogy che sigla davanti alla porta il gol dell’1-2.

La viola non si arrende e al minuto 72 Madelen Janogy si libera dell’intera difesa capitolina calciando precisa all’angolo basso e trova la rete dell’1-3. Doppietta per la svedese.

Roma che però non molla e al 76′ Giugliano crossa precisa in area per la testa di Moeka Minami che trova il 2-3.

Elisa Bartoli tenta il colpo del pareggio al crossando per Alayah Pilgrim, ma Baldi anticipa la svizzera e blocca la sfera al minuto 82.

Giugliano serve in area Évelyne VIens che si coordina e trova il gol del 3-3 allo scoccare del minuto 90. Le giallorosse non si sono arrese.

I tempi regolamentari non bastano e si va ai supplementari.

La viola fatica a entrare in area, ma al 104′ Elena Linari evita un pericoloso cross dando di testa la palla a Ceasar. Un minuto dopo Pilgrim sbaglia davanti a Baldi col portiere toscano che smanaccia in corner. Dagli sviluppi del corner Baldi evita nuovamente il vantaggio romanista.

Fiorentina pericolosissima al 110′ con la punizione calciata da Miriam Longo che Emma Severini raccoglie facendo andare la palla fuori di un millimetro. Un minuto Alexandra Jóhannsdóttir calcia forte, ma poco precisa da fuori area.

Cinque minuti dopo Laura Feiersinger in area si gira ma calcia troppo alto e non trova il gol del vantaggio..

Al 116′ Viens dribbla Emma Færge, ma si fa ipnotizzare da Baldi e non trova il gol.

Neanche i supplementari decidono la squadra vincitrice. Occorrono i rigori.

RIGORI

Agard (Fiorentina): PALO 0-0

Giugliano (Roma): GOL 1-0

Cinotti (Fiorentina): GOL 1-1

Linari (Roma): GOL 2-1

Boquete (Fiorentina): GOL 2-2

Sønstevold (Roma): PARATO 2-2

Longo (Fiorentina): GOL 2-3

Valdezate (Roma): GOL 3-3

Severini (Fiorentina): PARATO 3-3

Troelsgaard (roma): GOL 4-3

Si chiude così la stagione calcistica italiana con la Roma che vince la seconda Coppa Italia della sua storia chiudendo in festa la stagione 2023-2024. Fiorentina che resta dunque a quota due Coppe Italia vinte.

Formazioni:

ROMA (4-3-3):

Camelia Ceasar 12, Elisa Bartoli 13 (C) (Oihane Valdezate 6), Moeka Minami 2, Elena Linari 32, Lucia Di Guglielmo 3 (Anja Sønstevold 22), Manuela Giugliano 10, Saki Kumagai 8 (Benedetta Glionna 18), Giada Greggi 20 (Sanne Troelsgaard 51), Emilie Haavi 11 (Laura Feiersinger 23), Valentina Giacinti 9 (Alayah Pilgrim 17), Évelyne Viens 7.

Coach: Alessandro Spugna

FIORENTINA (4-3-3):

Rachele Baldi 24, Emma Færge 44, Marina Georgieva 23, Laura Agard 34, Martina Toniolo 14 (Kaja Eržen 16), Alexandra Jóhannsdóttir 18 (Norma Cinotti 4), Emma Severini 21, Michela Catena 10, Madelen Janogy 17 (Miriam Longo 7), Verónica Boquete 87 (C), Paulina Hammarlund 9 (Karin Lundin 22).

Coach: Sebastián De La Fuente

Reti: 11′ Hammarlund (Fiorentina), 20′ Giacinti (Roma), 48′ Jangoy (Fiorentina), 72′ Janogy (Fiorentina), 76′ Minami (Roma), 90′ Viens (Roma)

Ammonizioni: Jóhannsdóttir (Fiorentina), Linari (Roma), Di Guglielmo (Roma), Kumagai (Roma), Viens (Roma), Severini (Fiorentina), Troelsgaard (Roma).

Una Risposta

  • Non ci sperava più nessuno dopo il tre a uno della Fiorentina, la dimostrazione è che quando sei una grande squadra non molli mai, quando hai un grande cuore e un grande carattere tutto è possibile anche l’impossibile. Mr Spugna è tutto lo staff è riuscito a dare questo per fare una grande squadra in questi ultimi due anni. A volte si può anche sbagliare come nel primo tempo a schierare Kumagai e non Troelsgaard. Chiaramente la Roma non deve mollare la crescita e l’entusiasmo intorno a lei. Ieri c’è stata la finale della Champion Women tra Barcellona e Lyon a Bilbao. Lo stadio era strapieno e le due corazzate hanno dato un grande spettacolo. Noi siamo ancora indietro anni luce per mancanza di cultura, di campi sportivi e di mentalità soprattutto nei media: tv e giornali. Abbiamo assistito alla vergogna l’altra sera della Rai l’altra sera dopo la finale femminile di Coppa Italia che hanno passato la rete a Rai sport. Dapprima hanno dato la pubblicità lunghissima che non finiva più, più quando è arrivato il momento atteso il conduttore si è messo a parlare di calcio maschile e ci hanno solo fatto vedere quando la Roma ha alzato la Coppa, bontà loro. Nella domenica sportiva non si parla mai di calcio femminile. Si può andare avanti cosi? Ci sarebbero mille cose ancora da dire, ma lasciamoci così.

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