Parla oggi ai nostri microfoni Marika Di Gaetano, centrocampista del Sedriano Femminile, squadra che milita al momento nel campionato di Eccellenza lombarda.
Ciao Marika, ci racconti in poche battute cosa rappresenta per te il calcio?
“Il Calcio è una parte integrante del mio essere, senza di esso non sarei io, ho avuto rapporti di odio e amore con lui per via del mio infortunio, ma sono sempre tornata in campo per la forte passione che ho. Mio papà mi ha sempre portato fin da piccola nei campetti, così ho scoperto il calcio, esultando per un goal la domenica sul divano fino a trovarmi in campo.”
Immaginiamo quindi che sia stato lui la persona che ti ha spinto ad intraprendere questo percorso.
“Papà è sicuramente la persona che mi ha più influenzato in positivo nel mio percorso. Grazie a lui dopo essermi rotta il crociato sono ancora in campo, mi ha portato ovunque per seguire il mio sogno. Ogni domenica soffriva e gioiva con me.”
Vogliamo ricordare insieme il tuo debutto con questa maglia e le emozioni che hai provato?
“Il mio debutto con questa squadra non fu dei migliori, stavo rientrando dal mio infortunio e non mi sentivo ancora al 100%. La pressione del pubblico non è una cosa che mi spaventa ma che mi affascina nel mondo calcistico, le critiche pubblico ci saranno sempre. E’ normale.”
Dove preferisci giocare in campo, date le tue caratteristiche?
“In campo il mio ruolo preferito è il mediano, è secondo me il perfetto equilibrio tra difesa e attacco, un ruolo in cui devi investire tutto te stesso durante la partita, in campo mi piace giocare con cattiveria agonistica, penso che la personalità sia una cosa che mi abbia sempre contraddistinto.”
Quali restano i tuoi obiettivi, dentro e fuori dal campo?
“Fuori dal campo mi piace prendermi cura di me, dal mio infortunio in poi ho capito che per rendere al meglio in campo, devi curare piccoli aspetti, come quello dell’allenamento individuale e dell’alimentazione, sono cose che alla lunga ti distinguono dagli altri.”
Come mai hai scelto di entrare nella tua nuova agenzia, MapaSportsAgency e cosa ti aspetti?
“Ho scelto Mapa perché mettono il tuo bisogno e il tuo lato emotivo sopra di tutto, ti fanno sentire capito e protetto, ti inducono a pensare solo al campo e al resto tanto ci pensano loro. Mi sono convinta sin da subito, quando parli con qualcuno che ti fa sentire voluto, ti aiuta in qualsiasi cosa, sarebbe stata una scelta assurda quella di non sceglierli. Da Mapa ho buone aspettative, penso che loro siano le giuste persone per farmi pensare al meglio alla mia carriera.”
Quali sono i tuoi obiettivi attuali?
“Il mio obiettivo in questo momento, è rendere sempre meglio, quel che verrà verrà col duro lavoro“
Concludiamo quest’intervista come di consueto: con un calcio ai pregiudizi e alla violenza di genere
“Per me nel 2022 è assurdo dover parlare di ancora di pregiudizi nel calcio femminile, è uno sport come gli altri, siamo donne che vogliono essere libere di giocare senza dover subire giudizi a riguardo.”
Ringraziamo moltissimo Marika Di Gaetano per averci concesso il suo tempo, la sua società e la sua agenzia per la disponibilità.
