Simona Sodini, conclusa la gloriosa carriera da calciatrice, apre una nuova attività, sempre nell’ambiente del gioco del calcio.
La maggior pare delle calciatrici, una volta appese le scarpette al chiodo, intraprendono la strada della coach ottenendo i vari patentini UEFA. Ne è un esempio Patrizia Panico, ora alla guida della Fiorentina.
E poi c’è Simona Sodini che dopo aver scelto di terminare la professione di giocatrice, dopo pochi mesi ci dichiara in esclusiva come si svolge la sua nuova professione di agente sportivo.
Quest’anno dopo l‘addio al calcio giocato ho continuato con la mia attività principale che è la mia scuola di perfezionamento, una scuola di perfezionamento calcistico che ha il mio nome e dove si lavora sui dettagli, sulla tecnica, e sul perfezionamento dell‘atleta maschio o femmina a 360 gradi .
Mi avvalgo di 8 istruttori qualificati ed io supervisore cercando di trasmettere la mia esperienza maturata e mettendo a disposizione ciò che nel mio percorso calcistico mi ha sempre contraddistinto: la tecnica.
A tutto ciò da qualche mese a questa parte ho intrapreso un nuovo lavoro che mi ha sempre affascinata. Non nego di aver avuto tante richieste di collaborazioni con diverse agenzie ma credo che la scelta che ho fatto sia quella giusta, per serietà e competenza.
Sodini collabora quindi con l’agenzia legale Start Group coadiuvata dallo studio legale Buongiorno di Milano, che rappresenta tantissimi atleti professionisti e non. Da qualche mese l’agenzia è entrata con la sua presenza nel calcio femminile, un mondo che desta sempre più interesse, anche a livello mondiale, come afferma la stessa ex attaccante.
Con Felice Piccolo (tanti anni di trascorsi in serie A) e gli agenti FIFA Mattia e Michele Buongiorno, lavoriamo sulla serietà e trasparenza rappresentando gli atleti nel miglior dei modi senza promesse fasulle ma reali e instaurando soprattutto un rapporto umano che fa del percorso un qualcosa di semplice e reciproco.
È un lavoro che mi piace e incuriosisce perché vivi l‘atleta e ti rivedi in ciò che consigli e proponi.
Per il mio vissuto, per la mia esperienza sul campo, cerco di stare più vicino agli atleti badando più alla concretezza e ai fatti piuttosto che alle parole.
Una nuova esperienza che ha già dato i primi frutti, visti gli arrivi, per esempio, di Sandy Iannella del Pontedera, di Martina Costantino della primavera della Juventus e di Giulia Ambrosetti delle Azalee Solbiatese sotto la guida dell’agenzia per la quale ora lavora l’ex capitano del Torino.
La redazione intera di Calcio Femminile Italia ringrazia Simona Sodini per la dichiarazione augurandole il meglio in questa nuova avventura e augura all’agenzia Buongiorno un futuro pieno di successi professionali.