La 7ª giornata della Post Season della Serie A eBay 23/24 è stata caratterizzata da un susseguirsi di emozioni e risultati sorprendenti, con la Roma che si è confermata campione d’Italia in una partita mozzafiato contro il Sassuolo, terminata con un incredibile 6-5 a favore delle giallorosse.
La squadra di Spugna, fresca del suo secondo tricolore consecutivo, ha affrontato il Sassuolo al Ricci, in uno scenario che ha fatto onore alla prestigiosa occasione. Fin dai primi minuti, la Roma ha mostrato il suo solito approccio determinato, trovando il vantaggio dopo soli cinque minuti grazie a un errore difensivo del Sassuolo, sfruttato magistralmente da Giacinti. Il secondo gol è arrivato sei minuti più tardi, con una magnifica girata sempre della numero 9 su assist di Viens. La Roma ha continuato a dominare il primo tempo, portandosi sul 3-0 con una rete di Giugliano al 19′. Tuttavia, il Sassuolo non si è arreso e ha accorciato le distanze con Clelland al 23′, mantenendo il risultato sul 3-1 fino all’intervallo.
La seconda metà della partita è stata altrettanto spettacolare, con la Roma che ha allungato ulteriormente il vantaggio con un gol di Glionna all’inizio del secondo tempo. Tuttavia, il Sassuolo ha risposto prontamente, andando in rete con Sabatino. Risponde due minuti dopo la squadra ospite con Viens, portando il punteggio sul 4-3. Si riaccendono le neroverdi segnando tre gol in rapida successione con Kullashi, Clelland e Monterubbiano, portando il punteggio sul 5-5 al 77′. Tuttavia, la Roma ha avuto l’ultima parola, segnando il gol decisivo al 80′ con Feiersinger, che ha sancito la vittoria per 6-5 e ha regalato alla Roma il suo 21° successo in 23 partite giocate.
Questo incredibile risultato entra nella storia della Serie A femminile, poiché è stata solo la seconda volta, dall’introduzione dei tre punti per vittoria, che due squadre hanno segnato almeno cinque gol ciascuna in una singola partita nel massimo campionato. Un evento che rimarrà impresso nella memoria dei tifosi per molto tempo.
Partita frizzante anche all’Arena civica di Milano, dove la Fiorentina è riuscita a conquistare un pareggio prezioso contro l’Inter, garantendosi così un posto nei preliminari della prossima Women’s Champions League. La partita è stata combattuta sin dai primi minuti, con le neroazzurre che hanno segnato per prima grazie a un rigore trasformato da Magull al 40′.
L’Inter ha raddoppiato il vantaggio all’inizio del secondo tempo con un gol di Bonfantini, ma la Fiorentina ha reagito prontamente, accorciando le distanze con un gol di Severini al 50′ e pareggiando nei minuti di recupero grazie a un rigore trasformato da Boquete.
Nel match tra Pomigliano e Milan, le rossonere hanno preso subito l’iniziativa, portandosi in vantaggio dopo soli cinque minuti con una rete di Mesjasz, che ha sfruttato un cross preciso di Rubio. Le rossonere hanno continuato a premere sull’acceleratore, sfiorando il raddoppio con un colpo di testa di Ijeh respinto con una grande parata dalla portiere avversaria.
Il Pomigliano, tuttavia, non si è lasciato intimidire e ha reagito con determinazione. Nel corso del primo tempo, le granata hanno iniziato a imporre il proprio gioco e a creare occasioni da gol. Allungano le ospiti dopo sette minuti dalla ripresa, con la solita Mesjasz. La risposta del Pomigliano è arrivata al 73′ con una bella azione corale che ha visto Szymanowski finalizzare un cross di Ferrario e sponda di Nambi. La squadra di casa ha continuato a spingere alla ricerca del gol del pareggio e, al minuto 88, ha trovato il gol che ha portato al pareggio, con Rabot che ha sfruttato un assist della la numero 17 per battere il portiere avversario con un preciso tiro dalla distanza.
Il Como, invece, ha ottenuto una preziosa vittoria contro la Sampdoria, dimostrando una grande determinazione e carattere. Le padrone di casa sono partite forte e hanno creato diverse occasioni da gol nei primi minuti di gioco. La rete del vantaggio è arrivata al 16′ su calcio di rigore trasformato da Kaján dopo un fallo commesso su Martinovic. Il Como ha continuato a premere sull’acceleratore e ha raddoppiato il vantaggio all’inizio della ripresa con un gol di Karlernäs, abile nel finalizzare un’azione prolungata con un colpo di testa vincente. La Sampdoria ha reagito prontamente, accorciando le distanze al 52′ con una rete di Baldi su assist di Giordano.
Tuttavia, il Como ha mantenuto la calma e ha continuato a giocare un calcio offensivo. La squadra di casa ha trovato il gol del 3-1 al 69′, con Karlernäs che ha siglato la sua doppietta personale su assist di Martinovic.