Il Napoli resta in A e sfuma il sogno per la Ternana

Al Giuseppe Piccolo di Cercola (NA), il Napoli e la Ternana si sfidano per il ritorno dello spareggio per decidere chi giocherà la prossima stagione in A e chi in B.

All’andata, a Narni (TR) finì 1-2 per le partenopee, e le fere devono per forza vincere.

La prima chance delle rossoverdi arriva infatti al 3’: cross di Camilla Labate dalla destra, la retroguardia azzurra respinge ma Giulia Fusar Poli intercetta il pallone dal limite dell’area, calciandolo poi troppo centrale. Le umbre insistono e al 10’ è Giada Tarantino a tentare di sorprendere Doris Bačić, ma anche in questo caso la conclusione si deposita tra le braccia del portiere croato. Al 23’ altra chance per Federica Di Criscio e compagne: punizione da metà campo battuta da Eleonora Pacioni, Bačić perde il pallone e l’ex Sara Tui sotto porta si fa anticipare per un soffio da Federica Veritti. Dopo i rischi corsi le undici di Biagio Seno alzano il baricentro e con il passare dei minuti guadagnano metri in zona d’attacco. Al 42’ l’asse in verticale tra Paloma Lázaro e Gina Chmielinski funziona, ma Pacioni anticipa tempestivamente la tedesca ed evita il possibile gol dello svantaggio. Tre minuti più tardi si concretizza l’occasione più nitida dei primi 45’: Marija Banušić sfonda sulla sinistra e calcia forte da posizione defilata, trovando però una miracolosa risposta di Katia Ghioc.

A inizio ripresa è ancora la numero 10 del Napoli a cercare di sbloccare il parziale: tiro al volo da fuori per la svedese, ma Ghioc blocca in due tempi. La Ternana reagisce subito: al 56’ traversone teso di Tarantino su cui Valeria Pirone non arriva per poco, al 58’ doppio dribbling e fuga sulla fascia sinistra di Chiara Vigliucci che scarica su Tarantino, ma la girata della classe 2002 termina di poco a lato. La pressione delle ospiti aumenta e Seno opera i primi cambi, inserendo Giulia Giacobbo e Alice Giai per Banušić e Valentina Gallazzi. Giacobbo si fa vedere dopo quattro minuti dal suo ingresso in campo: doppio passo su Carola Zannini e tiro-cross che per poco beffa il portiere rossoverde. Al Piccolo i ritmi più bassi dal 70’ in avanti favoriscono le padrone di casa, che vanno due volte vicino al vantaggio con Lázaro e prendono le redini del match. Le umbre faticano a risalire il campo e nonostante le due occasioni create nel recupero (una punizione dalla trequarti di sinistra e un calcio d’angolo), al triplice fischio il risultato non cambia, è 0-0, e sono le campane a festeggiare.

Napoli che resta in A e Ternana che resta in B. Amarezza nello spoglatoio umbro, ma fierezza di un percorso di enorme crescita.

Le partenopee impazziscono di gioia e puntano quindi a migliorare la prstazione per la stagione successiva.

Formazioni:

NAPOLI:

Doris Bačić 42, Miharu Kobayashi 3, Paola Di Marino 5 (C), Federica Verritti 4, Alice Pellinghelli 33 (Martina Di Bari 4), Claudia Mauri 8, Valentina Gallazzi 20 (Giulia Giacobbo 7), Gina Chmielinski 11, Elisa Del Estal 9, Marija Banušić 10 (Alice Giai 18), Paloma Lázaro 29.

Coach: Biagio Seno

TERNANA:

Katia Ghioc 13, Federica Di Criscio 6 (C), Eleonora Pacioni 4, Carola Zannini 30, Chiara Vigliucci 10, Sara Tui 8, Florin Wagner 5 (Alice Berti 20), Giulia Fusar Poli 29 (Anastasia Ferrara 25), Camilla Labate 17, Valeria Pirone 11, Giada Tarantino 19 (Flavia Lombardo 7).

Coach: Fabio Melillo

Reti: //

Ammonizioni: Banušić (Napoli), Tui (Ternana), Fusar Poli (Ternana), Pirone (Ternana); Giai (Napoli).

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