Il Milan chiude la stagione in bellezza, confermandosi una vera e propria bestia nera per la Sampdoria, con una vittoria per 3-1 al Puma House of Football.
La partita inizia con il Milan che prende subito il controllo del gioco. Al 2′ arriva la prima sortita offensiva delle rossonere, seguita da una serie di combinazioni che culminano due minuti dopo con il primo gol del match. Un cross basso da destra di Dompig trova Asllani, che non sbaglia e porta il Milan in vantaggio. Le rossonere continuano a spingere e al 7′ una combinazione tra Asllani e Ijeh porta quest’ultima a superare due avversarie in area, ma la sua conclusione è debole e finisce facilmente tra le mani di Tampieri. Al 12′ un tentativo dalla distanza di Baldi arriva docilmente a Babb.
Il Milan raddoppia al 21′ grazie a un bel cross da destra di Guagni, che trova Asllani pronta al centro dell’area per un tocco delicato che batte nuovamente Tampieri. Le rossonere sembrano in pieno controllo del match. La Sampdoria fatica a costruire occasioni pericolose, e solo al 36′ riesce a creare una chiara opportunità: Baldi vede Cuschieri sul secondo palo, ma quest’ultima sbaglia il controllo favorendo l’uscita di Babb.
Il primo tempo si chiude con altre due importanti azioni. Al 44′ un destro secco di Ijeh viene respinto da Tampieri con il ginocchio. Poi, al 45′ un cross di Guagni colpisce direttamente la traversa, lasciando la Sampdoria a tirare un sospiro di sollievo mentre il primo tempo termina sul 2-0 per il Milan.
La ripresa inizia con una sostituzione per il Milan: fuori Ijeh, dentro Marinelli. Al 46′ Rubio tenta un tiro dalla distanza per la Sampdoria, ma la palla vola alta sopra la traversa. Dompig continua a essere una spina nel fianco per la difesa avversaria, con una conclusione pericolosa, tre minuti dopo, che Tampieri è costretta a parare. Il Milan continua a mantenere il controllo del gioco, ma la Sampdoria inizia a mostrare segnali di vita. Al 57′ la squadra ospite effettua tre sostituzioni che danno nuova energia. La Sampdoria sfiora il gol al 61′ con un tiro improvviso di Della Peruta che Babb devia in angolo.
Nonostante la pressione avversaria, il Milan riesce a difendersi bene. Al 64′ Dompig vede Marinelli, che però perde palla dopo un buon controllo. Dopo tre minuti un tentativo da fuori area di Cernoia finisce sul fondo. La Sampdoria continua a spingere e al 74′ riesce a ridurre lo svantaggio con un colpo di testa di Re su cross da calcio d’angolo di Benoit, portando il punteggio sul 2-1.
Gli ultimi minuti sono intensi. Al 83′ Brustia anticipa sia Dompig che Asllani, ma il suo tocco è neutralizzato da Babb. Al 88′ la Sampdoria sostituisce Brustia con Tarenzi, cercando disperatamente il pareggio. La Sampdoria sfiora il 2-2 al 90′ con una conclusione da ottima posizione di Della Peruta, ma Babb si distende e salva il Milan.
Il Milan chiude definitivamente i conti al 90+4′ minuto. Un assist di Bergamaschi per Marinelli vede quest’ultima entrare in area e infilare Tampieri con il sinistro, sancendo il 3-1 finale. Le rossonere esultano per una vittoria meritata che rappresenta il loro decimo risultato utile consecutivo.
La partita si conclude con una vittoria convincente del Milan, che conferma il proprio dominio stagionale e la capacità di gestire momenti cruciali con grande maturità. Le rossonere, oltre a dimostrare un’ottima organizzazione tattica, hanno messo in evidenza la qualità delle proprie giocatrici, in particolare Asllani, che con la sua doppietta ha indirizzato il match sui binari giusti sin dai primi minuti. La Sampdoria, nonostante una prestazione coraggiosa nel secondo tempo, non è riuscita a colmare il gap tecnico e organizzativo con le avversarie.