Allo Stadio Ennio Tardini di Parma va in scena una partita senza storia fra le padrone di casa crociate e il Milan: la sfida viene vinta dalle rossonere che si impongono per 4-0.
Il primo tempo si apre con la prima occasione da gol, prodotta dal Milan, dopo due minuti: un tiro-cross di Asllani non viene sfruttato da Soffia, che manca l’impatto con la sfera. Poco più tardi su un’uscita a vuoto di Capelletti, K. Dubcová ribadisce in rete una conclusione di Thomas, ma la sua rete viene annullata per posizione irregolare.
Il Milan non si perde d’animo ed è da poco passato il quarto d’ora che arriva il vantaggio rossonero: prima Bergamaschi, su cross di Asllani, impegna Capelletti, poi sul calcio d’angolo seguente la stessa Bergamaschi è più lesta di tutte e appoggia in rete dopo la traversa colpita da Adami. 1-0.
Il Parma risponde poco dopo, con una grande occasione capitata prima a Pirone e poi a Marchão: in seguito a una ripartenza, Pirone a tu per tu con Giuliani si fa ipnotizzare dal portiere rossonero con la complicità di Fusetti. Sul pallone vagante arriva Marchão, che colpisce malissimo e la conclusione si spegne alta.
Sulla mezz’ora Benoît riesce a servire Martinovic in area, ma l’attaccante viene anticipata da Giuliani. Poco dopo arriva il raddoppio rossonero: su assist di K. Dubcová Asllani da fuori area carica un destro a giro che per Capelletti è imparabile. 2-0.
La reazione ducale è immediata e per poco le crociate non riescono ad accorciare le distanze: sugli sviluppi di un corner, un’uscita incerta di Giuliani favorisce Martinovic che cerca di ribadire in rete, ma il portiere rossonero recupera la posizione e riesce a respingere.
Il primo tempo si chiude su risultato di 2-0 per il Milan.
Il secondo tempo si apre con un calcio di rigore in favore del Milan: Pirone in area stende Thomas e manda dal dischetto proprio la francese, che si fa ipnotizzare da Capelletti. Sulla respinta, Thrige Andersen è più svelta della difesa di casa e appoggia in rete, per il terzo gol rossonero.
Il Parma reagisce e cerca in tutti i modi di trovare la via del gol, trovando davanti a sé tre risposte di fila di Giuliani, prima su Cambiaghi, poi su Pirone e infine Martinovic. È immediata anche la risposta del Milan, che va vicino al quarto gol nuovamente con Asllani, che all’ultimo calcia debolmente e la sfera finisce senza problemi tra le braccia di Capelletti.
A dieci minuti dalla fine le rossonere calano il poker: su calcio d’angolo battuto da Tucceri Cimini, K. Dubcová svetta e insacca in rete. 4-0.
Nonostante il risultato, le rossonere continuano ad attaccare: Thomas in tunnel supera Heroum, e a tu per tu con Capelletti esalta i riflessi del portiere ducale, che si supera e riesce a neutralizzare la sua conclusione. Poco più tardi M. Dubcová prende in pieno la traversa con Capelletti battuta. In pieno recupero c’è ancora un’occasione per il Milan, ancora con Thomas che viene fermata prima da un altro grande intervento di Capelletti e poi dalla posizione irregolare e infine un’occasione per il Parma, con Cambiaghi che si coordina male al momento del tiro e non riesce a inquadrare la porta.
Dopo tre minuti di recupero, termina così la partita: il Milan vince in trasferta contro il Parma e continua a risalire la classifica dopo un inizio complicato.
Formazioni:
Parma (4-3-3): Capelletti; Santoro (32 st. Giovana Maia), Heroum, Cox, Jelenčić; Bardin (18 st. Farrelly), Silvioni (1 st. Cambiaghi), Benoît; Martinovic (35 st. Acuti), Pirone © (35 st. Verrino), Marchão. All. Fabio Ulderici
A disposizione: Ciccioli, Williams, Caiazzo, Nicolini, Acuti, Cambiaghi, Verrino, Farrelly, Giovana Maia.
Milan (3-4-3): Giuliani; Árnadóttir, Fusetti, Mesjasz; Thrige Andersen (37 st. Carage), K. Dubcová, Adami (24 st. Vigilucci), Bergamaschi ©; Thomas, Asllani (37 st. M. Dubcová) , Soffia (15 st. Tucceri Cimini). All. Maurizio Ganz
A disposizione: Babb, Beka, Grimshaw, Mascarello, M. Dubcová, Carage, Vigilucci, Tucceri Cimini, Cesarini.
Reti: 16 pt. Bergamaschi (M), 35 pt. Asllani (M), 2 st. Thrige Andersen (M), 34 st. K. Dubcová (M)
Ammonizioni: 2 st. Pirone (P), 16 st. Adami (M), 20 st. Asllani (M).
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