Un gol, una partita, una calciatrice della 1a giornata del Brasileirão: il ritorno di Formiga

Dopo il successo della Supercopa do Brasil, era auspicabile un ritorno in grande stile del Brasileirão. In un certo senso grande lo è stato dentro al rettangolo di gioco, mentre a livello mediatico ha lasciato a desiderare per colpa della CBF, che ha promosso troppo poco l’inizio di questo campionato e che fino a poche ore dal debutto non garantiva ancora la visione di tutte e otto le partite disputate.

Oltre ai tre scontri andati in onda in TV, tra la Globo, la maggior rete TV del Brasile, e la Band, gli altri sono stati trasmessi su YouTube grazie alla volontà comune di promuovere il movimento da parte dei club, che si sono mobilitati per mostrare a tutti gli amanti del calcio femminile tutte le restanti partite della prima giornata in maniera gratuita. La federazione, che come al solito lavora con poca intelligenza, non ha ancora chiuso un accordo con nessuna emittente per il 60% dei match, andando avanti come i gamberi.

IL GOL DI GIORNATA

Ringraziamo quindi le società, soprattutto quelle con meno introiti, che hanno avuto un costo proporzionalmente più alto per installare le telecamere nei propri impianti, perché così ci hanno anche permesso di poter analizzare questa prima giornata del Brasileirão. Sarebbe stato un peccato perdere la rete di Sassá contro il Santos, sorprendentemente sconfitto 3-1 dal Real Brasília, candidato a essere la rivelazione di quest’edizione per provare a strappare magari l’ultimo pass per i playoff con un eventuale ottavo posto, dietro alle solite squadre.

Il raddoppio di Sassá, dopo il primo gol dell’ex Gaby Soares, è un connubio perfetto di istinto e coordinazione. Lo spostamento del pallone unito al tentativo di tiro è tutto equilibrio delle gambe e del corpo, mentre la bomba sganciata verso la porta di Vivi è frutto di allenamento continuo, che l’ha portata a interiorizzare tali situazioni, che fanno ormai parte del suo istinto.

https://youtu.be/x2Dsbivx-n0?t=1385

LA PARTITA DI GIORNATA

Non solo sorprese, ma anche conferme in questo Brasileirão. In televisione le partite sono partite… con il botto grazie alla sfida tra i campioni nazionali della Série A1, il Corinthians, e della Série A2, il neo-promosso Red Bull Bragantino, insidioso nella prima mezz’ora e andato inizialmente in vantaggio con Luana. Ottimo il cross dalla destra dell’instancabile e giovane Lay, bravissima a servire la propria compagna, che ha messo in rete in maniera un po’ scoordinata, ma comunque efficace.

Tuttavia la festa è durata molto poco, poiché la sostituzione inusuale al 41′ per scelta tecnica tra Mylena, che sulla fascia sinistra non stava convincendo Arthur Elias, e Miriã ha cambiato le carte in gioco. Fresca, l’attaccante corinthiana ha subito rovesciato le sorti dell’incontro in nemmeno una decina di minuti, viziando i due gol che hanno ribaltato il risultato.

Prorompente, ha superato la linea difensiva grazie all’uno-due con Mariza, crossando in sequenza basso il pallone in area, spinto nella propria porta da Débora. Lo shock ha destabilizzato le avversarie, che ancora una volta hanno preparato una frittata da servire al Corinthians su un nuovo cross di Miriã. La deviazione a campanile di Taba ha fatto rimbalzare la sfera tra la faccia di Flavia, caduta dolorante, e la testa di un’altra compagna di squadra, favorendo così Bianca Gomes, che ha freddato Karol Alves e regalato i tre punti alle bianconere, imbattute ancora in tutte le prime giornate di tutte le edizioni del Brasileirão.

https://www.youtube.com/watch?v=DdOSqi7SM60

LA CALCIATRICE DI GIORNATA

Non conosce sconfitta nemmeno il São Paulo, almeno negli scontri diretti della sua storia contro il Flamengo. Peccato che anche questa volta il Tricolor, non andato oltre l’1-1, avrebbe potuto conquistare altri tre punti di fronte al Mengão, coronando così il ritorno nel Brasileirão della leggenda Formiga, che recentemente ha lasciato l’Europa e anche la Seleção.

Erano ormai cinque anni che non disputava un minuto nel campionato brasiliano, da quando nel 2016 salutò il São Francisco, club della sua amata Bahia. La scorsa stagione aveva già esordito con il São Paulo, ma solo nel Paulistão, torneo statale, arrivando fino in finale, poi persa per mano del Corinthians. Questo momento i tifosi lo aspettavano con ansia e finalmente è arrivato, proprio alla vigilia della festa della donna. Per questo facciamo gli auguri a Miraildes Maciel Mota, al secolo Formiga, sia per i suoi 45 minuti di fronte al Flamengo sia per questo giorno speciale per tutte le donne (tanti auguri anche a voi!). Che sia per lei un campionato di grandi soddisfazioni.

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