L’Empoli compie l’impresa

L’Empoli compie l’impresa di battere le Campionesse d’Italia della Juventus e conquista tre punti fondamentali per la lotta salvezza.

L’Empoli vuole sfruttare le buone sensazioni dopo la semifinale conquistata, cercando di mettere in difficoltà la Juventus e ci riesce molto bene.

Dopo una partenza un po’ difficile per entrambe le squadre, al 9′ Valeria Monterubbiano incontra il gol del vantaggio, in seguito a una percussione per vie centrali capitalizzata da Chantè Dompig.

Le bianconere vogliono trovare subito il pareggio, ma le azzurre non sono d’accordo. In mezzo al campo Cecilia Prugna fa sfracelli, recuperando qualsiasi pallone possibile e subito pronta a far ripartire l’azione dell’Empoli.

La soluzione più frequente è sempre lei, Dompig, che appena riceve palla è pronta a mettere in difficoltà le avversarie, sia con galoppate sulla fascia che per vie centrali.

Al 15′ l’olandese prende ancora una volta le redini dell’attacco, che serve un perfetto cross in mezzo all’area per il taglio dalla seconda linea di Prugna, che completamente sola fa 2-0.

Le padrone di casa non vogliono fermarsi e sfiorano ancora la rete prima con Dompig, ma Peyrad-Magnin para e successivamente ci provano con Knol, che manca la porta.

Le bianconere vogliono a tutti i costi a raddrizzare la partita, con l’Empoli che le servono le occasioni in un piatto d’argento.

Al 37′ Maia Ferreira serve nella sua propria area Cristiana Girelli, che a botta sicura batte a rete, ma Capelletti salva sulla numero 10 juventina e anche sulla ribattuta di Julia Grosso.

Solo due minuti dopo, al 39′, Lina Hurtig supera perfettamente l’ultima giocatrice dell’Empoli, ma Capelletti chiude perfettamente, ma sulla ribattuta si avventa Girelli, ma Maia Ferreira salva tutto.

Al 45‘ sempre la numero 77 azzurra salva ancora una volta sulla linea la conclusione di Sara Gama.

Prima dell’intervallo, l’Empoli ha la possibilità di chiudere i conti, con Monterubbiano, che lascia sul posto Gama, ma la conclusione schizza alta sopra la traversa.

Il secondo tempo inizia e la situazione non cambia, le azzurre si riversano ancora in attacco: Nocchi riceve la sfera e punta la difesa juventina, per poi servire Monterubbiano, che invece di concludere a rete tenda il tunnel a Linda Sembrant.

I cambi messi a punto da Joe Montemurro, Barbara Bonansea per l’infortunata Hurtig e Pedersen al posto di Rosucci, cominciano a dare i primi frutti, con due occasioni d’oro, ma entrambe sprecate, una da Caruso e l’altra da Bonansea.

Le bianconere continuano ad attaccare, ma senza riuscire a concretizzare qualcosa, in particolare grazie alla grande prestazione in fase difensiva delle giocatrici toscane.

Norma Cinotti si sacrifica, rimanendo sempre più bassa in modo da compiere i raddoppi, soprattutto su Bonansea. Stesso discorso per Prugna e Monterubbiano, che si fanno letteralmente tutto il campo per essere efficaci in entrambi le fasi.

Le campionesse d’Italia non si arrendono, ma i salvataggi pazzeschi di Maia Ferreira e la traversa, colpita clamorosamente da Sembrant, lasciano il risultato sul 2-0.

L’allenatore bianconero continua a cambiare, buttando nella mischia, anche, Agnese Bonfantini, Martina Lenzini e Lisa Boattin, che risulta la più incisiva delle subentrate.

Al 77′ proprio la numero 13 bianconera riesce ad infrangere il muro azzurro, battendo per la prima volta Capelletti ed accorciando le distanze.

Al 80′ ancora Boattin si rende protagonista, procurando un rigore pesantissimo a causa dello sgambetto di Monterubbiano. Dagli undici metri si presenta Girelli, che tenta di spiazzare Capelletti, il portiere azzurro ci mette la manona e sventa il pericolo.

Al 93′ la Juventus sbaglia ancora, questa volta è Caruso, che non riesce a centrare la porta, completamente sguarnita dopo l’uscita errata di Capelletti.

Triplice fischio e l’Empoli riesce nell’impresa di battere la Juventus, dopo 54 risultati positivi consecutivi.

EMPOLI – JUVENTUS 2-1

Marcatrici: Monterubbiano (E) 9′, Prugna (E) 15′, Boattin (J) 77′

Empoli: Capelletti; Maia Ferreira, Knol, Mella; Oliviero, Cinotti, Monterubbiano (Silvioni 86′), Prugna, Bellucci; Nocchi (Bragonzi 79′), Dompig (De Rita 92′). All. Ulderici.

Juventus: Peyrad-Magnin; Hyyrynen (Lenzini 67′), Gama, Sembrant, Nilden (Boattin 57′); Caruso, Rosucci (Pedersen 46′), Grosso (Bonfantini 67′); Hurtig (Bonansea 46′), Girelli, Cernoia. All. Montemurro.

Ammonizioni: Knol (E) 19′, Monterubbiano (E) 29′, Capelletti (E) 68′, Gama (J) 83′, Oliviero (E) 87′.

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