Il Milan vuole tornare sulla scia di Sassuolo e Juventus e lottare per la zona Champions, la Fiorentina cerca punti per tornare nella parte alta della classifica. Partita che promette spettacolo e grande qualità: le Viola arrivano da un inizio di campionato in salita, a differenza delle rossonere, che però hanno perso qualche punto utile all’arrivo della vetta della classifica. Al netto di una partita combattuta, è la squadra di Mister Ganz a portare a casa i tre punti.
Formazioni
Fiorentina (4-4-2): Schroffenegger, Tortelli (C), Kravets, Vigilucci, Cafferata, Huchet, Breitner, Neto, Catena, Lundin, Sabatino.
Coach: Patrizia Panico.
Milan (3-4-2-1): Giuliani, Fusetti, Codina, Agard, Grimshaw, Tucceri Cimini, Bergamaschi (C), Adami, Thomas, Longo, Stapelfeldt.
Coach: Maurizio Ganz
Primo tempo
Ritmo subito alto con entrambe le squadre alla ricerca del pallino del gioco, la prima occasione per la Fiorentina passa per i piedi di Sabatino, che non c’entra lo specchio della rete. Al 20′ la sblocca il Milan su calcio d’angolo battuto da Tucceri Cimini, trova la spizzata vincente Stapelfeldt che centra la rete sul secondo palo, niente da fare per la difesa della squadra di casa. 0-1. Dieci minuti più tardi, Schroffenegger è costretta a respingere di pugno un cross da calcio di punizione per evitare guai. Le rossonere, seppur con ritmo più basso, riescono a creare pericoli: la punizione della specialista Agard viene resa vana solo dall’intervento dell’estremo difensore della Viola.
Primo tempo che vede poche occasioni da gol e un Milan solido che lascia poco spazio alla squadra di casa. Velocità di gioco che cala dopo il vantaggio rossonero, di cui è autrice la numero 10, alla sua prima partita da titolare. Match che sembra potersi decidere, come avviene per il gol nella prima frazione, sui calci piazzati, tanto è intenso lo scontro al centro del campo da gioco.
Secondo tempo
Le milanesi non perdono tempo e cercano il raddoppio al 48′, con Thomas che tiene palla per poi scaricare a Stapelfeldt, il cui tiro si infrange sulla difesa Viola. Frazione di gioco che vede le rossonere più agguerrite e propositive, fino al brutto scontro che vede protagoniste Giuliani e Catena, con il portiere che ha la peggio: brutta botta per l’estremo difensore del Milan, che però sembra riprendersi.
Nemmeno la piccola pausa forzata cambia il canovaccio della partita, la Fiorentina non riesce a creare veri e propri pericoli alla porta di Giuliani. Al 64′ entra l’esclusa a sorpresa tra le titolari milaniste, ovvero Giacinti al posto di Longo. La numero 9 ci mette poco a farsi notare con un tiro dalla sinistra dell’area, sugli sviluppi da un calcio d’angolo, ma è fuori misura. Ci prova la Fiorentina con Vigilucci che fa scattare Sabatino con un passaggio lungo, ma è il fuorigioco a fermare l’azione.
Prende un po’ di coraggio la squadra toscana al 70′, tiro da fuori area di Breitner con il destro alla ricerca dell’angolino: para Giuliani. Squadre che si allungano, dopo un solo minuto Giacinti tenta il tiro di destro da dentro l’area, ma si conclude con un nulla di fatto. Anche Mascarello prova ad impensierire la porta rossonera con un tiro da fuori area, su passaggio chiave di Neto, ma senza centrare la rete. All’81’ Breitner prova a suggerire un passaggio vincente a Vigilucci dalla distanza, ma anche questo tentativo non trova la rete; stesso copione per l’occasione di Stapelfeldt dalla parte opposta.
Gli ultimi minuti sono spezzettati: tante le punizioni conquistate da una parte e dall’altra e falli a centrocampo. Due occasioni passano per i piedi di Giacinti dal 91′, prima con un tiro respinto dalla difesa, poi con un suggerimento di Agard che però la trova in fuorigioco. Il recupero è caratterizzato dall’assedio milanista, che conquista un calcio di punizione e un calcio d’angolo, entrambi sventati. Finisce 0-1.
[…] Milan ufficializza l’arrivo in maglia rossonera di Rimantė Jonušaitė, attaccante lituana di appena […]